Pretoro (14 agosto), con sosta a San Martino sulla Marruccina; Orsogna (15 agosto); Crecchio (16 agosto)
ORTONA (CH) – Si avvicina il week end di Ferragosto e con esso l’arrivo del Cammino di San Tommaso ad Ortona. Questa è stata senza dubbio l’estate della consacrazione dell’iniziativa, nata da un gruppo di ragazzi ortonesi tre anni fa e che non solo ha unito l’Abruzzo ed il Lazio ma ha attirato l’attenzione di Papa Francesco tanto da ricevere da quest’ultimo, unico cammino sul territorio italiano ed insieme a soli altri 5 nel mondo, l’indulgenza plenaria. La comitiva, partita dalla tomba di Pietro con una Messa privata dedicata appositamente al Cammino, ha attraversato già 12 comuni (4 nel Lazio, 6 in provincia dell’Aquila ed uno in provincia di Pescara) arrivando in provincia di Chieti a Pretoro. La tappa di domani 14 agosto vede proprio la partenza da questa cittadina e, con sosta a San Martino sulla Marrucina, arrivo ad Orsogna. Molta l’attenzione riservata ad una iniziativa che può essere un vero grande volano per lo sviluppo del turismo religioso delle cittadine attraversate, grazie anche allo spazio riservato dai media (dirette sulla tv nazionale Tele 2000, su Radio Vaticana e su numerosi quotidiani regionali). “Questo è un esempio” ha affermato Marco Pantalone, presidente dell’associazione no profit Corporazione Sancti Martini “di come siano sempre le buone idee e le grandi persone a poter determinare lo sviluppo di un territorio. La nostra associazione ha scoperto l’iniziativa lo scorso inverno è immediatamente si è attivata per far entrare San Martino sulla Marrucina nel percorso, mirando a diventare un punto di pernotto. La recente esperienza dell’attivazione della via Francigena (passata in pochi anni a 20.000 pellegrini) conferma la bontà del progetto realizzato dal Cammino di San Tommaso, che oltretutto richiede poche risorse ed investimenti iniziali bassi”. “Nel tratto martinese” continua Pantalone “i pellegrini percorreranno parte della bellissima campagna di Piane Sermane, passando nei pressi dei mulini di San Giorgio (XII-XVIII sec.) in fase di restauro e salendo verso il paese percorrendo l’antica ed originaria strada medioevale. Giunti in paese li aspetterà un piccolo pranzo di benvenuto dal costo simbolico di 6 euro, con specialità abruzzesi ed il famoso vino martinese dell’azienda Masciarelli. La comitiva poi ripartirà percorrendo il versante orientale della cittadina, attraversando proprio i famosi vigneti che rendono la nostra cittadina celebre nel mondo e raggiungendo la fondovalle Dendalo per affrontare l’erta di Filetto ed arrivare ad Orsogna”. “Questo progetto è basato sulla fede: quella religiosa soprattutto, che guida le persone e le rende migliori…ma anche quella nell’Abruzzo e nella convinzione che la nostra terra possa svilupparsi credendo nel turismo, nella natura e nell’enogastronomia” conclude Pantalone “Il cammino lega indissolubilmente due apostoli, Pietro e Tommaso, e nessuno al mondo può vantare tanto: grande merito va ai ragazzi di Ortona che hanno creato il progetto, sperando sin dal prossimo anno di poterlo aprire a tutti ed in tutte le stagione, come del resto è a Compostela. E’ ora che chi gestisce i finanziamenti a livello regionale e comunitario inizi a capire che bisogna concentrarsi anche sulle piccole cittadine come la nostra che hanno grandi carte da giocare ma poche risorse per crescere piuttosto che disperdere in mille rivoli il denaro, che spesso finisce nelle città solo perché grandi bacini di voti. Come il cammino di San Tommaso dimostra, un buon progetto di sviluppo non dipende dal numero delle persone…ma dalle qualità che hanno”. E’ possibile partecipare alle ultime tre tappe del cammino presentandosi personalmente a Pretoro (14), Orsogna(15) e Crecchio (16) sino al momento della partenza, con un contributo di 10 euro.