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Ospedale di Chieti,Pettinari(M5S):i pazienti senza acqua da bere

da Redazione

PESCARA – Riceviamo e pubblichiamo una nota di Domenico Pettinari,Consigliere Regionale M5S e Vice Presidente Commissione Sanità che denuncia la mancata distribuzione di bottigliette d’acqua assieme ai pasti ai pazienti ricoverati presso l’Ospedale Clinicizzato di Chieti.Le segnalazioni di alcuni degenti in tale ospedale hanno indotto il consigliere ad occuparsi del problema che viene così evidenziato:

Alcuni pazienti, non avendo parenti o amici disposti ad acquistare una bottiglia d’acqua all’esterno, sono rimasti senza bere.
Ho contattato il Direttore Generale Dr. Zavattaro il quale, all’inizio, mi ha detto di non conoscere tale problematica (?!?!?!), successivamente , dopo essersi informato, mi ha confermato il problema dicendo che la situazione finanziaria in cui versa l’ospedale non consente di acquistare bottiglie d’acqua per i pazienti.
Questa situazione è veramente paradossale.
Innanzitutto non è concepibile che un Direttore Generale non fosse a conoscenza di tale grave problema che mette a rischio la salute stessa dei pazienti essendo l’acqua un bene primario e indispensabile.
In secondo ordine non si capisce proprio il motivo per cui ai pazienti si somministrino gli alimenti e non l’acqua. Se mancano i soldi, mancano sia per i pasti che per l’acqua.
Quindi questa situazione incresciosa appare un’altra dimostrazione evidente di come amministratori pubblici gestiscono i servizi di assistenza primaria in maniera scadente per non dire vergognosa.
Ho predisposto immediatamente una interpellanza al Presidente della Regione Luciano D’Alfonso per conoscere quali iniziative intenda assumere per risolvere tale problematica che sfocia in una vera e propria emergenza.
Mi dispiace dover cogliere un attivismo sfrenato da parte del Presidente D’Alfonso per quelle che sono opere di “seconda necessità” (vedi grandi infrastrutture) e poi lasciare irrisolti i veri problemi della gente, quelli di “prima necessità” come li chiamo io, quelli che incidono direttamente sul dolore e la sofferenza dei cittadini (vedi mancanza di climatizzatori all’interno dei reparti dell’ospedale di pescara, vedi mancanza di acqua per i pazienti dell’Ospedale di Chieti).
Ancor più grave. Nulla di tutto questo appare nelle linee programmatiche di governo regionale, nella sezione sanità, e questo mi fa sospettare che , a differenza di quanto dice, il Presidente D’Alfonso girando in largo e in lungo l’Abruzzo non ha colto i problemi reali che affliggono la popolazione.
Vanno bene le grandi opere, vanno bene le operazioni di grande visibilità che piacciono molto al nostro Presidente, ma ritengo che vadano attuate solo dopo aver garantito i servizi essenziali per l’utenza soprattutto se malata.
Continuerò a visitare tutte le strutture sanitarie della Regione Abruzzo , continuerò a controllare ed a proporre con la fermezza e la responsabilità che dovrebbero avere tutti gli amministratori regionali. Non sono disposto a fare “sconti” a chi guida la macchina amministrativa , percepisce soldi pubblici, e non assolve ai propri doveri.Il servizio di assistenza sanitario “è sacro” e come tale deve essere trattato.