COLONNELLA (TE) – Il Comitato Aria Nostra, costituito da cittadini di Colonnella, Controguerra e dei Comuni vicini, che hanno come obiettivo la salvaguardia dell’ambiente in genere e del proprio territorio, cartterizzato da offerte eccellenti di turismo collinare, produzione di vino ed olio,ha presentato alla Regione Abruzzo e nelle sedi competenti, le proprie osservazioni in merito alla centrale a biomasse di Colonnella. Sono ben 11 i punti per i quali si richiedono chiarimenti, sia dal punto di vista tecnico che amministrativo.
Gli aspetti trattati nelle osservazioni riguardano la procedura di autorizzazione, le emissioni sonore, il contratto per la fornitura di legno cippato, l’impossibilità – ampiamente comprovata – di reperire la legna entro 70 Km, il rischio di esplosioni, il posizionamento dell’impianto in zona ad alto rischio di allagamento, le emissioni in atmosfera, ecc. In particolare, sono state evidenziate le anomalie riguardanti le emissioni in atmosfera della Formaldeide, sostanza ad elevato potere cancerogeno. L’azione del Comitato Aria Nostra, proseguirà con l’avvio di una raccolta firme di una petizione, da inoltrare alla Regione Abruzzo ed al Comune di Colonnella, per la richiesta di revoca delle autorizzazioni concesse. Infatti, a fronte degli elementi emersi nell’analisi di dettaglio del progetto, il Comitato intende ancora e sempre di più rimarcare il diritto alla salute, sancito dalla Costituzione Italiana, e la necessità che il Sindaco abbia tutti gli strumenti e le informazioni per il suo ruolo di garante del benessere dei cittadini.
Osservazioni di Aria Nostra in merito alla centrale a biomasse di Colonnella
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