Concerti

Otello Profazio e Peppe Voltarelli in concerto per la rassegna Duo a L’Aquila

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Peppe Voltarelli e Otello Profazio al Premio Tenco 2016 – foto Mauro Vigorosi

L’AQUILA – Si avvia alla conclusione la rassegna Duo. Nuove musiche da tradizioni antiche che, promossa dalla Società Aquilana dei concerti “Bonaventura Baratteli”, nell’ambito del Progetto Speciale del Ministero della Cultura, in collaborazione con Squilibri editore, ha ospitato esperienze artistiche eseguite in duo e caratterizzate da forti affinità stilistiche: l’ultimo appuntamento, il 18 settembre, alle ore 18, è con Otello Profazio e Peppe Voltarelli, legati indissolubilmente alla loro terra ma forti anche di una fama che ha da tempo varcato i confini nazionali.

Quasi a volerne raccogliere l’eredità, l’uno ha dedicato all’altro un omaggio con un CD, Voltarelli canta Profazio, premiato peraltro con la Targa Tenco come miglior interprete. Tutt’altro che rassegnato a passare il testimone, l’altro ha vinto nello stesso anno il Premio Tenco alla carriera e, a sessantacinque anni dall’esordio, ha da poco licenziato alla stampa un nuovo disco di brani inediti. L’uno è tra i migliori crooner di casa nostra, appassionato e tellurico bluesman della Sibaritide, l’altro è una leggenda del folk italiano, inarrivabile interprete delle tante anime del meridione. In comune hanno una data di nascita, sia pure ad oltre trent’anni di distanza, una terra d’origine, la Calabria, e un dialetto, oltre che la straordinaria capacità di reggere la scena da soli, in una continua affabulazione che si sviluppa per spirali concentriche dove musiche e parole, canti e racconti si annodano con un’amara ironia attorno alla rappresentazione dolente e stralunata di un meridione eternamente eguale a se stesso. Cantore delle tante disillusioni vissute dalla sua gente, Profazio è posto, fin dall’inizio della sua carriera, al confine tra due mondi, tradizione e modernità, per prendere dall’uno motivi e suggestioni da far rivivere nell’altro, nel personalissimo equilibrio tematico ed espressivo che da sempre caratterizza la sua rivisitazione dei patrimoni popolari. Una storia amplificata da Peppe Voltarelli e dalla sua voce potentemente espressiva e ricca di una sorprendente gamma di sfumature, secondo l’indole di un artista a dir poco poliedrico – scrittore, interprete, compositore e attore-. Ineguagliati cantori delle memorie di un mezzogiorno che diventa metafora di una condizione esistenziale, insieme ci accompagneranno tra le viuzze di un sud adombrato dalle persistenti nubi del malessere e della precarietà, svelandoci brano dopo brano le ragioni più profonde del loro incontro, oltre che la loro statura di eccezionali artisti e interpreti.

A L’Aquila Voltarelli interpreterà anche alcuni dei brani del suo ultimo, fortunato album, Planetario, per il quale ha conquistato la terza Targa Tenco della sua carriera: un’incursione nel cuore della grande canzone internazionale, da Leo Ferrè a Bob Dylan, con alcuni emozionati duetti con altri giganti del dire in musica, da Adriana Varela a Joan Manuel Serrat. Allo stesso modo Profazio presenterà alcuni dei brani raccolti nel suo ultimo lavoro, La storia, che riprende, amplifica ed esalta una vivida narrazione lunga diversi decenni.

Il concerto si terrà nel cortile del Palazzo Di Paola, corso Vittorio Emanuele II n. 95, e sarà “bagnato” da degustazioni di vini abruzzesi e calabresi, coordinate dall’AIS-Associazione Italiana Sommelier.

Ingresso 5 euro (concerto e degustazione), è possibile prenotare al numero 328-6765097

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