Gli studenti della scuola angolana hanno letteralmente fatto incetta di titoli e medaglie
PESCARA – Straordinaria affermazione, giovedì mattina, degli studenti del prestigioso “Bertrando Spaventa” di Città Sant’Angelo. Nelle competizioni sportive provinciali, riservate agli allievi di scuole superiori, gli atleti della scuola angolana hanno letteralmente fatto incetta di titoli e medaglie. Un successo strabiliante che ha acceso, ancora una volta, i riflettori su questa splendida realtà formativa della provincia pescarese. Sugli scudi gli alunni del liceo Scientifico Sportivo, un corso di studi istituito da appena un biennio ma capace di attrarre autentici talenti scolastici e sportivi. Una giornata, insomma, da incorniciare che si é svolta nel fantastico scenario dello Stadio Adriatico di Pescara. Perfetta l’organizzazione, curata in ogni minimo dettaglio dalla coordinatrice provinciale di Educazione fisica, Marcella Rolandi e dal suo affiatatissimo staff.
Per l’Istituto di Città Sant’Angelo, retto dal dirigente scolastico, Domenico Terenzi a cui si deve, tra l’altro, il rilancio generale della scuola, si tratta di un vero trionfo costruito, pezzo pezzo, anche dai docenti di Educazione Fisica, coordinati da Nicola Gizzi, da Stefania di Giovannantonio e Valentina De Martino .
Ecco, di seguito, il riepilogo finale:
100 mt:1° classificato: Carlo Tagliaboschi (II E);
Staffetta 4 X 100 mt: 1° classificato ( Lafarciola [II E], Squartecchia [II E], Labricciosa [II E], Tagliaboschi [II E]);
Lancio del peso: 1° classificato Filippo Tamburrino ( II E), 3°Stefano D’Albenzio ( II E);
400 mt: 1° classificato Alessandro Berardinucci ( II E), 2° classificato Alessio Caldo ( II E); 110 ostacoli: 1° classificato Pietro Labricciosa ( I E);
1000 mt; 1° classificato Filippo Pincelli ( I E), 2° classificato Giorgio Camerano (II E);
Salto in lungo: 2° classificato Adrian Panait ( I E), 3° classificato Mattia Squartecchia ( II E);
Lancio del disco: 2° classificato Andrea Colleluori ( II E);
Salto in alto: 3° classificato Anas Aijara ( II E).
Particolarmente suggestiva la cerimonia di premiazione che ha visto la partecipazione delle principali figure delle istituzioni scolastiche provinciali e il contagioso entusiasmo dei tantissimi ragazzi che hanno reso ancora più bello il “ Giovanni Cornacchia”.