Ovazione ad una giovane laureata abruzzese

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Da ex studentessa della facoltà aquilana a membro della Reale accademia delle Scienze Neerlandese

L’AQUILA – La giovane Roberta D’Alessandro, nata ad Arielli nella provincia teatina, laureatasi nel 2000 presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università dell’Aquila con una tesi di sintassi comparativa, sotto la supervisione delle professoresse Maria Grossmann e Anna Thornton, dopo aver ottenuto tre anni fa la cattedra di Italianistica presso l’antico e prestigioso Ateneo di Leiden in Olanda, risultando a 34 anni tra i più giovani professori ordinari d’Europa, nel novembre 2010 è stata eletta membro della sezione giovanile della Reale Accademia Olandese delle Scienze, composta da circa duecento tra scienziati e letterati e da cinquanta giovani scienziati che si sono particolarmente distinti nel loro campo.

I giovani accademici hanno il compito di contribuire alla creazione di piattaforme interdisciplinari e alla diffusione della cultura scientifica nella società olandese,svolgono anche compiti di consulenza per il Ministero della Ricerca Scientifica.

Il titolo onorifico di grande prestigio, assegnato a pochissimi stranieri in Olanda, è stato attribuito a Roberta D’Alessandro per le sue competenze multidisciplinari, che variano dalla dialettologia alla linguistica teorica e computazionale, e per aver tracciato una nuova linea di ricerca che ha scoperto somiglianze strutturali, non dovute a comune ascendenza genetica, tra i dialetti centromeridionaliitaliani e lingue come il basco, il georgiano e il maya.

Il percorso formativo di Roberta D’Alessandro include soggiorni di ricerca in diverse Università straniere, fra le quali la Cornell University negli USA, l’Università di Utrecht, in Olanda, l’Università di Girona, in Spagna e l’Università di Helsinki in Finlandia. Ha poi conseguito, summa cum laude un dottorato presso l’Ateneo di Stoccarda, in Germania. Dopo aver lavorato come ricercatrice associata presso la Microsoft di Redmond (USA) e l’Université du Québec à Montréal, ha ottenuto la prestigiosa borsa di studio europea “Marie Curie” che le ha permesso di ottenere un posto di ricercatrice presso l’Ateneo di Cambridge in Inghilterra, dove lo studio della dialettologia italiana è diventato uno dei punti cardine della sua ricerca.

Pubblicato da
Annarita Ferri

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