Prima sorriso per la squadra di Ortona e tre punti conquistati. Il 1° novembre si gioca il turno infrasettimanale contro la Maury’s Tuscania
TAVIANO – Era una gara da vincere a tutti i costi per la Sieco Ortona e così è stato, alla fine. La pressione sui giocatori ortonesi era tanta, così come le aspettative dei tifosi. Quella di oggi contro la PAG Taviano, nonostante si fosse solo alla terza di campionato, suonava già come una gara decisiva. Prima di dare il via alle ostilità si è osservato un minuto di silenzio per ricordare Sara Anzanello, storica centrale della Nazionale Italiana di Pallavolo femminile, deceduta per un linfoma contro il quale stava combattendo da qualche mese.
E dopo aver reso omaggio ad una ragazza straordinaria, si può dare il via all’incontro. Una gara in crescendo, quella della Sieco che, da inizio gara fino alla prima parte del secondo parziale, avrà fatto venire i capelli bianchi a un bel po’ di persone. La Sieco sciupona e disattenta come già visto nelle prime due di campionato e offre il fianco agli avversari senza quasi opporre resistenza. Tante le sbavature in ricezione, quattro gli errori al servizio e addirittura due falli dalla seconda linea fischiati agli abruzzesi hanno fatto suonare tutti i campanelli d’allarme di cui è provvista la testa di Coach Nunzio Lanci.
E se nel primo set gli avversari sono andati in fuga solo a partire dalla parte centrale del gioco, questa volta partono subito forte e l’Impavida è costretta ad inseguire da una distanza considerevole fino al 7-3. Da li in avanti la Sieco mostra, finalmente, le sue virtù. Marks comincia a brillare e a macinare gioco così come Ogurčák e l’esordiente Sorrenti. Ora Andrea Lanci ha solo l’imbarazzo della scelta con tutti i terminali offensivi, centrali compresi, che girano a mille.
I padroni di casa accusano il colpo di una rimonta con sorpasso da parte degli impavidi, ma stringono i denti e rimangono sulla scia degli abruzzesi che alla fine vinceranno il primo set di questo campionato con uno scarto minimo. Gli equilibri restano immutati anche nel terzo set, fin quando gli ortonesi scoprono di avere ancora una marcia da ingranare e quando lo fanno la differenza si vede tutta. La rottura avviene sul 14-14. Ogurčák segna il quindicesimo punto e la Sieco non si ferma più. I bianco azzurri segneranno gli undici punti necessari a vincere il set lasciandone soltanto due ai pugliesi. Nulla da eccepire nella prestazione impavida che continua il suo monologo anche nel quarto, che poi si rivelerà ultimo, set. Piccola flessione a fine gara quando gli avversari riescono a recuperare punti, ma gli ortonesi gestiscono al meglio il vantaggio che alla fine rimarrà di cinque lunghezze.
Ricordiamo che Giovedì 1 Novembre alle ore 18.00 si giocherà un turno infrasettimanale. La Sieco Impavida Ortona incontrerà tra le mura amiche la Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania.
POST PARTITA
Inevitabilmente soddisfatto Nunzio Lanci a fine gara: «È stata una partita difficilissima per noi, che giocavamo con addosso un’enorme pressione. Paradossalmente la voglia di fare bene ci ha impedito inizialmente di giocare con scioltezza. Poi siamo stati bravi a raddrizzare la situazione e quando l’impresa ci è riuscita abbiamo scaricato la tensione giocando quindi sempre meglio. La speranza è quella di esserci finalmente tolti quella pressione e quella cappa negativa di dosso così da giocare finalmente la buona pallavolo che abbiamo espresso durante la preparazione pre-campionato. Adesso però non dobbiamo crogiolarci su questi tre punti, c’è da pensare subito a giovedì quando affronteremo Tuscania nell’ennesima difficilissima gara consapevoli del nostro potenziale e della fame di punti che abbiamo. Nessuno dei nostri obiettivi che ci eravamo prefissi è compromesso. Bisogna continuare su questa strada».
«È stata una bellissima vittoria» racconta “Fero” Ogurčák, autore di una prestazione super «soprattutto perché arriva dopo un primo set giocato male e con troppa tensione addosso. Finalmente ci siamo sbloccati ed abbiamo dimostrato di essere capaci di giocare una bella pallavolo. Siamo contentissimi di essere riusciti a vincere dando una gioia ai nostri tifosi che vorrei invitare a sostenerci nella prossima importantissima gara interna di giovedì contro Tuscania»
Altro protagonista della gara, tra i più positivi in attacco, il giovane Mattia Sorrenti: «Finalmente ci siamo sbloccati su un campo molto difficile come quello di Taviano. Stiamo cominciando a mostrare il nostro valore nonostante l’assenza di Dolfo che è uno dei giocatori più importanti della nostra rosa. Adesso dobbiamo rimanere con i piedi per terra e continuare a lavorare sodo in palestra per per toglierci ancora tante altre soddisfazioni. Vorrei dedicare questa mia prima partita da, tra virgolette, giocatore di serie A a mio padre. Lui ha sempre creduto in me, forse anche più di quanto abbia mai fatto io».
TABELLINO
Pag Taviano – Sieco Ortona 1-3 (25/17, 23/25, 16/25, 20/25)
Pag Taviano: Martinelli 1, Dobromir 5, Vahid 14, Lugli 4, Astarita 1, Torsello n.e., Baldari 1, Bonola 6, Scarpello n.e, Bisci (L), Caci 13, Smiriglia 4, Maleddu n.e, Cernic 11.
Sieco Service Impavida Ortona: Simoni 7, Pesare (L), Zanettin n.e., Berardi n.e., Dolfo n.e., Toscani (L), Sitti, Sorrenti 11, Lanci A. 2, Marks 25, Fiscon, Ogurčák 15, Menicali 5. Allenatore: Lanci N.
Durata Set: I (26), II (28), III (27), IV (30)
Durata Match: 1.51h
Aces: Taviano 10, Ortona 9
Errori Al Servizio: Taviano 11, Ortona 19
Muri Punto: Taviano 7, Ortona 8
Arbitri dell’Incontro: Stancati (PZ) e Colucci (CS)