La Tribute Band dei Pink Floyd proporrà per intero uno degli album più “difficili” della band inglese
MONTESILVANO (PE) – Tornano dal vivo i Paintbox – Pink Floyd Tribute Band: venerdì 3 marzo con inizio alle 22.30 saranno al Jammin Club di Montesilvano (Corso Umberto I, 590). Come ormai ci hanno abituato, anche questa serata sarà l’occasione per assistere ad un live unico e diverso da quelli proposti in precedenza: i Paintbox si esibiranno per la prima volta in una formazione a quattro elementi e proporranno integralmente Meddle, uno degli album più difficili della discografia dei Pink Floyd, ma andranno anche a pescare nell’intero “periodo pre Dark Side of The Moon”, quello fra il 1967 ed il 1972, il più psichedelico e per certi versi più affascinante della loro lunga carriera.
Fabrizio Carota, voce e basso dei Paintbox, spiega così la scelta di Meddle:
“Era nostra intenzione esibirci per la prima volta in quattro come la line up originale dei Pink Floyd. Proporremo alcuni brani che la stessa band inglese non ha mai suonato dal vivo come ad esempio San Tropez o A Pillow of Winds, poi ci saranno altri cavalli di battaglia di quel periodo. Ripescheremo diversi pezzi da Obscured by Clouds, un disco troppo sottovaluto che contiene delle autentiche perle e omaggeremo ovviamente Syd Barrett, membro fondatore dei Floyd.
Ci sarà qualche estratto anche da The Piper at the Gates of Dawn. La serata sarà però incentrata sull’esecuzione integrale di Meddle. Ogni volta che abbiamo suonato dei brani del periodo “pre Dark Side of the Moon” c’è stata una accoglienza molto calorosa da parte del pubblico: si pensa sempre infatti che tutti siano legati alle canzoni più famose come Money o Wish you Were Here tanto per citarne due, invece le cose sono ben diverse. La semplicità di pezzi come If, contenuto in Atom Heart Mother, conquista al primo ascolto: brani come questo sono dotati di un magnetismo unico. I Pink Floyd prima del successo mondiale erano ancora spontanei e molto creativi.
Questa volta suoneremo in un club perfetto per questa occasione, la location migliore per un concerto di questo tipo dove suoniamo in quattro e senza scenografie: abbiamo dovuto reinventare il nostro sound, i brani che suoneremo danno la possibilità anche di improvvisare come gli stessi Floyd facevano, sarà un concerto notevole in questo senso”.
Meddle fu pubblicato dai Pink Floyd nel 1971: la band cercò una strada molto sperimentale in quel disco, non avendo in realtà un’idea ben precisa sulla quale inizialmente lavorare. Pezzi cardine dell’intero lavoro sono la lunga suite Echoes e lo strumentale One of These Days.
L’album ebbe una buona accoglienza da parte della critica, ma controversa da parte del pubblico (vendite deludenti oltreoceano, dove ne fu mal pubblicizzata l’uscita da parte della casa discografica americana, e un fiacco terzo posto nel Regno Unito).
Questa la formazione dei Paintbox che si esibirà:
Fabrizio Carota : basso, voce
Roberto Mastro: chitarra, voce
Andrea Andreoli : tastiere
Alberto La Torre : batteria
Jammin Club, , Montesilvano
Info e prenotazioni: 366 595 8188