PESCARA – Tre partite, il Pescara è ancora a secco in classifica, ma in fondo tutti sapevano che lo scotto della massima serie sarebbe stato un dazio da pagare. Il match contro il Cosenza è stato caratterizzato da un numero enorme di reti e altrettante imprecisioni in avanti, come testimonia il dato delle superiorità numeriche non sfruttate dal Pescara.
Le calabresi sono sempre state avanti, ma costantemente tallonate dalle padroni di casa. Il vero break anche dal punto di vista mentale si è avuto nel terzo periodo di gioco, anche se il Pescara le sue occasioni – non concretizzate – le ha continuate ad avere sino alla fine. Successo meritato del Cosenza, peccato per il Pescara invece davvero troppo sciupone, se fosse stato più concreto chissà…
È stata anche la partita delle ex: da una parte Nigro e Koide, dall’altra Di Claudio. Si è registrato l’esordio casalingo per la giapponese Koide e per la cinese Zhang, da considerare discreto. Super Chiara Ranalli in fase realizzativa: 6 gol.
L’allenatore Tommaso Cianfrone: “Quando si sbaglia così tanto in superiorità numerica, è impossibile vincere con qualunque avversario. Bisogna lavorare molto su questo aspetto, quando si hanno le occasioni c’è da fare gol. Non drammatizziamo, c’è solo da lavorare per andare a prendere punti buoni per la salvezza su qualche campo. Le nostre straniere? Non male, ma oggi quello che ci manca è il risultato pieno, non penso ai singoli”.
TABELLINO
PESCARA PALLANUOTO-COSENZA PALLANUOTO 12-16
PESCARA: Nigro D. , Apilongo G. 2, Vidonis P. , Invernizi N. , Ranalli C. 6 (1 rig.), Koide M., Cellucci A. , Di Berardino C. , Ve. Perna , De Vincentiis F. 1, Colletta F. , Zhang 3 (1 rig.), Maiorino M. . All. Cianfrone
COSENZA: Sotireli E. , Citino G. 4, Di Claudio L. 1, De Mari R. 1, Motta S. 1, Guannan N. 2, D’amico A. 2, De Cuia 1, Pomeri F. 3, Presta C. , Motta R. 1, Garritano B. , Manna A. . All. Capanna
Arbitri: L. Bianco e Navarra
Parziali 4-5, 3-4, 1-3, 4-4
Uscite per limite di falli nel quarto tempo Motta R. (Cosenza) e Presta (Cosenza) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Pescara 4/17 + 2 rigori e Cosenza 3/4. Spettatori 300 circa.