Se nei migliori thriller non c’è mai certezza su come andrà a finire, allo stesso modo i campionati più appassionanti sono quelli in cui regna l’equilibrio. E se le prime cinque squadre (San Raffaele, Roseto, Aprilia, Esquilino e Stella Azzurra) sono racchiuse da quattro soli punti, più equilibrio di così era difficile chiederlo: nei dieci scontri diretti tra le suddette prime cinque, nove si sono conclusi entro i 7 punti di margine. Il San Raffaele è primo da solo con una serie aperta di nove vittorie, ma in quattro occasioni ha prevalso al fotofinish (entro i due possessi). E anche dietro le Top 5 il livello resta altissimo: Orvieto ed Elite Roma sono appena scese dalla A2, Roma XVI è l’unica ad aver fermato la capolista, Pescara ha il secondo miglior attacco. Può bastare?
In realtà non basta, perchè anche fuori dalla zona playoff ogni partita va affrontata con la massima concentrazione. Prendete la SMIT Roma: ha vinto soltanto due volte, ma sei delle sue dieci sconfitte non hanno superato i due possessi di margine. Anche il Basket Roma, nostra prossima avversaria, ha spesso ben figurato: come nell’ultimo turno, sfiorando il colpaccio a casa del San Raffaele. La stessa Chieti vanta scalpi di prestigio come quelli ad Elite Roma e Orvieto. Vietato sottovalutare chiunque!
La composizione del girone di quest’anno, allargato a quattordici squadre, ha favorito il proliferare dei derby: che, si sa, non sono partite come le altre. Basti pensare a quello della scorsa settimana tra le nostre Pantere e l’Antoniana Pescara, una partita tecnicamente e agonisticamente di livello superiore. Le otto romane iscritte ne garantiscono almeno uno a giornata: ogni squadra capitolina ne gioca addirittura 14 nella sola regular season. Ma anche il nostro Abruzzo, con tre delle quattro province rappresentate, non è da meno.
Se in questa regular season non stanno mancando le emozioni, immaginate cosa potrà succedere nei playoff: visto il grande equilibrio di cui si è già parlato, la formula del doppio confronto andata/ritorno per i quarti di finale (ovviamente in caso di 1-1 varrà la differenza canestri) metterà a dura prova i deboli di cuore. E che dire della Final Four? Le quattro qualificate si sfideranno in campo neutro il 25 aprile: le due vincenti delle semifinali accederanno agli spareggi per la A2, con la finale del 26 che definirà la meglio posizionata. Da brivido!
Detto delle squadre, meritano un approfondimento anche le singole protagoniste di questo campionato: molte sono atlete dal futuro avvenire, che si stanno facendo le ossa in un contesto di ottimo livello come la B di quest’anno. Scorrendo la classifica delle 20 migliori realizzatrici, ben 14 di queste non superano i 25 anni, e sono addirittura in sei a non averne compiuti 20. Vale la pena di menzionarle: Lavinia Lucantoni del Basket Roma, Roberta Lunadei del Magic Chieti, Giorgia Bovenzi di Aprilia, Ludovica Orsini di Orvieto, Ludovica De Marchi del San Raffaele e dulcis in fundo la nostra Irene De Vettor. Chissà che qualcuna di loro, o delle tante altre baby di questo girone, non faccia parlare di sè tra qualche anno.
CLASSIFICA
L’ULTIMA DI ANDATA (4 gennaio)
IL ROSTER COMPLETO
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter