Politica

Paolo Arrigoni a Francavilla per sostenere la candidatura di Alessandro Mantini

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Programma elettorale in fase di definizione

FRANCAVILLA AL MARE – Lo scorso pomeriggio il senatore Paolo Arrigoni, responsabile regionale di “Noi con Salvini”, ha incontrato i candidati della coalizione alle prossime elezioni amministrative di Francavilla ed ha tenuto un dibattito pubblico.

«Ringrazio il senatore che ha dato tanto in questi mesi – ha detto il candidato sindaco di Francavilla, Alessandro Mantini – ha fatto si che potesse partecipare la loro lista dentro la nostra coalizione, durante questo periodo abbiamo deciso di ampliare il nostro programma utilizzando dei punti suggeriti dal movimento Noi per Salvini relativi alla sicurezza, alla famiglia e a quant’altro, punti che saranno esposti nel nostro programma. Ringrazio tutti quelli che si sono candidati con noi e che daranno il loro apporto a questa coalizione».

Sul governo del sindaco uscente: «Sappiamo tutti come è stata governata Francavilla in questi cinque anni. Il cantiere di piazza Sant’Alfonso, che è vicino il nostro Comitato Elettorale, è la dimostrazione dell’abbandono della parte nord della città, perché la zona Asterope è stata completamente dimenticata per 4 anni e 9 mesi, negli ultimi 3 mesi si apre questo cantiere nella piazza senza soldi perché il nostro caro sindaco ha chiesto il finanziamento alla cassa depositi e prestiti ma non gli è stato concesso. Ora si è inventato altre situazioni con tutto quello che ne consegue ed ha avviato il secondo lotto finale, ma questo lotto non andrà avanti e si fermerà così perché non arriverà nessun finanziamento. Sempre per motivi di Bilancio il nostro sindaco si è inventato di vendere la nostra rete del gas, Francavilla è una delle poche città d’Italia che ha una rete gas di proprietà e mettendola in vendita trova il modo per trovare il finanziamento pubblico. C’è da dire che la rete del gas non è facile da vendere».

Sulle spese per gli eventi: «Nel 2015, l’anno precedente la tornata elettorale, ha speso 1 milione di euro per feste e festarelle, per eventi, concerti e quant’altro durante tutto il corso dell’anno. Io non sono assolutamente contrario, ne spenderei 3 di milioni di euro per gli eventi, ma a Francavilla ci sono delle priorità: persone che non hanno la fogna a casa, bambini che giocano nel giardino di casa al fianco della fossa biologica, cittadini che non hanno la rete del gas e zone con il manto stradale che lascia a desiderare. Faccio un esempio: rifare il manto stradale di viale Alcione costa circa 400 mila euro, se sceglieva di spendere 600 mila euro per i concerti e 400 mila euro per il manto stradale di viale Alcione sarebbe stato meglio».

In conclusione: «Per il resto noi stiamo mettendo su il nostro programma, a breve lo renderemo pubblico».

Poi è intervenuto Paolo Arrigoni, che ha detto: «Sono molto contento di essere qui, la considero come un’apertura della campagna elettorale. Manca un mese esatto, quindi faccio un ringraziamento a tutti per averci messo la faccia candidandosi con la lista Noi con Salvini, ma ringrazio anche i candidati delle altre liste che vuole sostenere convintamente Alessandro Mantini che si candida per guidare la città di Francavilla. Un mese in cui bisogna sicuramente lavorare pancia a terra. Ringrazio tutti coloro che hanno dato la propria disponibilità e che ci hanno messo la faccia».

Sulla crescita del proprio partito di appartenenza: «Il nostro movimento sta andando bene oltre i classici confini del Nord Italia, sta mettendo piede in Centro e al Sud. Sono contento perché con Alessandro Mantini c’è la coalizione di centrodestra in modo compatto. Questo deve rappresentare certamente un laboratorio in previsione delle politiche che si terranno a scadenza naturale nel 2018, ma probabilmente queste avverranno nel 2017. È chiaro che Matteo Salvini ha l’ambizione di guidare da qui in avanti il raggruppamento del centrodestra, ha la forza per farlo. Ci sono molte componenti politiche che stanno dando la disponibilità, l’obiettivo è quello di guidare il Paese per scalzare il centrosinistra e Matteo Renzi che al di la delle chiacchiere sta rovinando il Paese Italia dal punto di vista della sicurezza urbana, della gestione dell’immigrazione, anche dal punto di vista economico perché l’economia di questo Paese sta andando molto male sotto molti aspetti: la disoccupazione non sta affatto scendendo nonostante i grossi investimenti che sta facendo il Governo. Gli investimenti non sono dovuti dalla spesa pubblica ma dal fatto che Matteo Renzi sta facendo molto debito pubblico rispetto a quello che ha già. Questo è un peso che sta scaricando addosso agli italiani, soprattutto ai più giovani».

Poi sulla situazione locale: «Quindi noi siamo contenti di sostenere in Abruzzo Alessandro Mantini, ci aspetta una campagna elettorale molto impegnativa. Francavilla si basa sulle idee e sui progetti che Mantini e la sua coalizione vuole mettere nero su bianco. I cittadini di Francavilla sono usciti scottati già dal fatto che Luciani 5 anni fa ha vinto le elezioni promettendo un sacco di cose e mantenendo poco o nulla di quello che aveva promesso. Si è concentrato sullo sviluppo della zona Sirena dimenticandosi totalmente del resto della città di Francavilla, il Nord e il Sud e questo non va assolutamente bene. A Francavilla ci sono anche dei problemi di sicurezza, questo è uno dei temi che abbiamo proposto quando si stava definendo la candidatura con Alessandro Mantini».

In conclusione: «Oltre alla sicurezza non ci dimentichiamo il problema dell’immigrazione che man mano riguarderà tutta Italia. Non possiamo pensare di accogliere tutti quando ci sono persone che non hanno nessun titolo per avere lo status di rifugiato».

Pubblicato da
Francesco Rapino

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