PESCARA – L’avvocato Berardino Fiorilli di ‘Pescara – Mi Piace’,ha ufficializzato il sondaggio sul ripristino dei parcheggi per il periodo estivo sulla strada parco in modo che cittadini possano esprimere la loro opinione in merito,vista la chiusura della giunta comunale a qualunque forma di confronto democratico e la testardaggine a trincerarsi rigidamente a difesa delle proprie posizioni.Il sondaggio partirà domattina , utilizzerà il canale social di Facebook, sulla pagina ‘Pescara – Mi Piace’ e durerà una settimana al massimo.I risultati verranno resi noti e consegnati nelle mani dell’amministrazione che, dopo un anno, dice Fiorilli “dovrà cominciare a prendere atto che il proprio dovere è quello di governare rispettando la volontà popolare, soprattutto senza delegare ogni decisione strategica al vicesindaco che sta inanellando errori su errori ai danni del territorio”.
“L’idea – ha spiegato l’avvocato Fiorilli, responsabile e promotore dell’Associazione – è nata dalla semplice considerazione di quanto avvenuto domenica scorsa, uno dei giorni clou dell’estate 2015. Auto incolonnate sulla riviera nord dalle 10 alle 19, per le centinaia di automobilisti che, avendo deciso di trascorrere la giornata al mare con moglie, figli, e talvolta nonni, si sono ritrovati imbottigliati nel traffico, alla disperata, quanto vana, ricerca di un piccolo spazio in cui lasciare in sosta il mezzo. Ovviamente, e anticipiamo la risposta scontata del vicesindaco, non si trattava di residenti del centro, che per raggiungere la spiaggia si muovono a piedi o in bici, ma erano soprattutto residenti delle zone collinari o delle aree interne e da Cepagatti o Penne non puoi arrivare in bici a Pescara, sotto il solleone, a meno che non ti chiami Moser o Fausto Coppi. Ma non solo: ovviamente, dopo le auto in fila, abbiamo assistito al triste spettacolo del parcheggio selvaggio in ogni angolo della città, riviera e strade limitrofe, l’acre odore dei gas di scarico che ha impregnato l’area e multe a go-go, oltre alle auto rimosse dai carro attrezzi. Uno spettacolo che, tra il 2010 e il 2014, con la giunta di centro-destra siamo riusciti a cancellare con una semplice mossa: istituendo il parcheggio sulla strada parco, solo nei mesi clou dell’estate, solo nel fine settimana, peraltro in orari in cui, proprio per il forte caldo, nessuno si fa balenare la malsana idea di fare una passeggiata con i bambini sotto il sole a picco, dunque la strada parco è letteralmente vuota e disponibile per essere utilizzata come parcheggio. La nostra è stata un’iniziativa di grandissimo successo nonostante le polemiche demagogiche, sterili e di puro pregiudizio politico del Pd e, soprattutto, dell’attuale vicesindaco-assessore al traffico che oggi, proprio a causa di quelle sue stesse polemiche, sta impedendo alla giunta Alessandrini di replicare l’iniziativa, terrorizzato dall’idea di dover ammettere il proprio errore passato e di vedersi affibbiare il titolo di ‘copione’. E fa nulla se questa sua posizione inconcepibile sta creando e creerà disagi immensi e prevedibili alla città, alla quale, in sostanza, ha detto ‘se volete andare al mare, arrangiatevi, o prendete l’autobus’, senza però neanche aver previsto corse straordinarie, come quelle istituite dal centro-destra, o aver incentivato l’uso del mezzo pubblico ripristinando il ‘trenino del mare’. A questo punto – ha aggiunto Fiorilli – dinanzi a tale posizione di puro stampo politico, che non poggia su motivazioni tecniche, vogliamo che a parlare siano i cittadini: potranno farlo partecipando al sondaggio che da domattina sarà aperto sulla pagina Facebook di ‘Pescara – Mi piace’. Il quesito posto è molto semplice: ai ‘visitatori’ della pagina chiediamo ‘Sei favorevole a ripristinare i mille parcheggi sull’ex tracciato ferroviario (c.d. strada parco), solo per il periodo estivo e nel fine settimana, al fine di: abbattere i gas di scarico delle auto che girano invano per ore in cerca di un posto auto; eliminare il parcheggio selvaggio dinanzi a posti per disabili, strisce pedonali e passi carrabili; evitare le sanzioni della Polizia municipale?’. I navigatori avranno la possibilità di cliccare sul ‘si’ o sul ‘no’, magari anche lasciando un commento o un suggerimento. Tempo una settimana raccoglieremo i risultati, li renderemo noti e li presenteremo all’amministrazione comunale. Se vinceranno i ‘sì’, il sindaco Alessandrini dovrà prendere atto che la sua giunta e la sua maggioranza non stanno rispettando la volontà dei cittadini e dovrà adeguarsi di conseguenza. In caso contrario sarà la città a dover prendere atto di essere governata da una giunta che non la rappresenta e agisce solo per partito preso, rifiutando ogni forma di partecipazione democratica alle scelte operate sul territorio”.