Un’occasione per contribuire all’attività di pulizia della spiaggia ma anche per studiare l’ambiente, grazie allo studio del sistema dunale, a delle lezioni di biologia marina e all’osservazione del fratino che nidifica nell’area. Sarà un’importante occasione per far conoscere ed apprezzare il territorio della Torre di Cerrano che costituisce uno dei pochi tratti liberi di costa abruzzese, scampati alla cementificazione. La sua recente istituzione dell’area marina protetta è stato un riconoscimento che rafforza la volontà di proseguire con l’attività di sensibilizzazione verso quest’area.
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