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Parifica Rendiconto 2019 Regione Abruzzo, il commento di Liris

da Redazione

assessore liris

L’AQUILA – «I giudizi emersi nell’ambito dell’udienza di parifica del rendiconto 2019 della Regione Abruzzo confermano la bontà del percorso intrapreso da questo governo per il riordino dei conti e il riequilibrio economico-finanziario dell’ente e della sua galassia». Lo dice l’assessore regionale al Bilancio, Guido Liris, alla luce dell’udienza che si è tenuta oggi dinanzi alla sezione di Controllo della Corte dei Conti che conclude, di fatto, il processo di riallineamento.

«Il giudizio della Corte, sospeso solo in attesa della pronuncia della Consulta sul piano di rientro, è assolutamente lusinghiero, addirittura con toni trionfalistici ed è emerso dopo un esame attento e peculiare della voluminosa documentazione – spiega Liris –. E’ inequivocabile come i conti della Regione siano tornati in ordine, anche grazie al nuovo rapporto di collaborazione intrapreso con la Corte che ha consentito di adottare misure e correttivi ancora più specifici. Il cambio di passo rispetto alle precedenti legislature è evidente e sottolineato anche dalla Corte stessa. Il monitoraggio dei conti è stato costante, confermando la tenuta del quadro economico. I giudizi lusinghieri espressi dal presidente della Corte, Stefano Siragusa, mi onorano e danno valore al lavoro portato avanti finora con estrema dedizione».

L’udienza è stata presieduta dal presidente della Sezione regionale di controllo per l’Abruzzo, Stefano Siragusa, che ha introdotto il giudizio.

Sono intervenuti i magistrati contabili: Luigi Di Marco sulla gestione finanziaria del bilancio, l’attendibilità e affidabilità dei dati contabili; Antonio Dandolo sull’organizzazione amministrativa, le spese di personale ed i controlli interni; Marco Villani sulla spesa sanitaria e Giovanni Guida sull’analisi finanziaria delle società partecipate e degli enti strumentali della Regione Abruzzo, la gestione dei fondi strutturali e di investimento europei (Sie).

Il procuratore regionale, Antonio Giuseppone, ha svolto la requisitoria orale.