ROSETO DEGLI ABRUZZI (TE) – Con l’inizio del prossimo anno scolastico 2010/2011, paartirà il progetto “Parliamone insieme”, per dare risposta al problema del disagio giovanile con interventi innovativi di prevenzione primaria con insegnanti, alunni e genitori.
Il progetto durerà due anni ed è stato romosso dall’associazione “Amici del Progetto Uomo” di Roseto, con il patrocinio del Comune di Roseto degli Abruzzi e la partecipazione del Liceo ” Saffo”. Ci sarà l’attivazione di tre sportelli di consulenza per le famiglie, due sportelli di consulenza agli insegnanti e gruppi di auto mutuo aiuto per gli adolescenti.
Il Vice Sindaco Teresa Ginoble spiega l’importanza del progetto:
Per i genitori è difficile riconoscere il disagio dei ragazzi, gli adolescenti sono ai margini della vita civile, sociale e culturale, la scuola sperimenta l’aumento dell’abbandono scolastico e si è abbassata notevolmente l’età dei giovani nel consumo di sostanze per questo abbiamo deciso di rafforzare la rete di prevenzione sul territorio attraverso questo progetto di formazione – educazione rivolto ad insegnanti, ragazzi e famiglie. Un progetto che non vuole dare risposte per tutti ma offrire strumenti per aiutare i genitori a gestire il rapporto con i propri figli, per sostenere i docenti nel rapporto con gli adolescenti e aiutare i giovani a diventare punto di riferimento significativo per i coetanei.
Le attività si svolgeranno nella sede del centro di ascolto “Insieme” in Via Silvio Pellico che sarà così potenziato aumentando i giorni di apertura e le ore di attività dei volontari. Con il Ceis, Centro di solidarietà di Pescara, che si occuperà della supervisione del progetto, sono coinvolti anche il Comune di S. Egidio alla Vibrata, l’associazione “Progetto uomo 2” di S. Egidio, e l’Istituto comprensivo B. Coce di S. Egidio