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Parte dall’Abruzzo un progetto in Africa a sostegno dell’impegno sociale del VIS

da Marina Denegri

Marco Reato

Grazie a Vitha Group Kranka avrà un pozzo meccanizzato e un sistema di depurazione all’interno della fattoria didattica

Nasce il progetto “Vitha per l’Africa”, iniziativa benefica finanziata dal gruppo abruzzese VithaGroup Spa a sostegno dell’impegno sociale del VIS – Volontariato Internazionale per lo Sviluppoorganizzazione non governativa che si occupa di sviluppo e solidarietà internazionale.

Questa attività, promossa dal team del ‘Settore Acqua’ di Vitha Group, prevede la realizzazione di un pozzo meccanizzato e di un sistema di depurazione all’interno della fattoria didattica di Kranka, situata in una cittadina al centro del Ghana -paese riconosciuto tra i più sviluppati dell’Africa sub-sahariana- e vedrà la partecipazione ai corsi di formazione in agricoltura biologica di 15 fra ragazzi e ragazze vulnerabili, corsi effettuati dal personale VIS con la collaborazione di alcuni operatori locali.

La fattoria è gestita da quattro imprenditrici ghanesi e sorge su un territorio arso dal sole e difficile da coltivare, in cui mancano strade percorribili per raggiungere i centri urbani più grandi e dove sono assenti servizi pubblici e vere opportunità formative e professionali per la comunità.

Il progetto “Vitha per l’Africa”, promuovendo e organizzando anche attività di educazione e formazione per lo sviluppo, offre una prospettiva di vita migliore alle donne e ai giovani vulnerabili della comunità di Kranka.

Obiettivo del programma ideato dal VIS e Vitha Group è di assicurare un aumento della produttività e dei raccolti della fattoria combattendo alla radice le cause della povertà, spesso causa anche del fenomeno migratorio.

Marco Reato (nella foto), fondatore di Vitha Group, afferma: ‘In Ghana la stagione secca dura 5 mesi e le donne che lavorano alla fattoria sono costrette ad attraversare diversi km per abbeverare gli animali e tenere puliti gli ambienti di lavoro (pollaio e porcilaia). Promuovendo l’accesso all’acqua e il diritto al cibo, garantiamo un’autosufficienza, anche economica, per la durata di tutto l’anno a tutta la comunità. La nostra iniziativa vuole sensibilizzare anche altre realtà (e persone) sulla necessità di creare sempre più pozzi in Africa e nelle terre con forte siccità’

Silvia Tizzi, operatrice del VIS, dichiara: ‘’In questi anni abbiamo lavorato fianco a fianco con Stella e le donne di Kranka per contrastare la migrazione irregolare e creare opportunità di sviluppo in questo villaggio rurale. Le difficoltà di accesso all’acqua sono però state un grosso ostacolo. Grazie a Vitha Group possiamo ora intensificare gli sforzi, soprattutto nella stagione secca, contribuendo a migliorare la produttività della fattoria e le opportunità di formazione e lavoro per le donne e i giovani di questa remota comunità’’.

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