GAIAbruzzo dedica la mattinata agli alberi organizzando una “passeggiata vegetale” con il dottore forestale Guido Morelli all’interno del parco Giovanni Paolo II e un “laboratorio naturale” per i più piccini. Ingresso libero
MONTESILVANO – Dopo la Giornata Nazionale degli Alberi svoltasi il 21 novembre in cui l’associazione geonaturalistica GAIAbruzzo, con il patrocinio del Comune di Montesilvano e alla presenza di circa 100 alunni delle classi terze elementari dell’Istituto Comprensivo Troiano Delfico di Montesilvano hanno piantumato un esemplare di acero campestre, domani 24 novembre dalle ore 10,00 la festa continuerà con una passeggiata vegetale e laboratorio naturale in città all’interno del parco Giovanni Paolo II di Montesilvano.
«Donare questo albero alla comunità è certamente un piccolo gesto, ma dal forte significato, per questo ciascun bambino è stato reso partecipe di tutte le fasi della piantumazione: annusando e toccando la terra, annaffiando le timide radici di Enrico, nome scelto per il suo significato “possente in patria”. Ciascun alunno ha portato un regalo ad Enrico: un disegno, una poesia, un calligramma a testimonianza di come i più piccoli siano naturalmente predisposti alla gratitudine per l’ambiente» continua Patrizia D’Annunzio. Giovedì scorso i bambini, le loro insegnanti, la Dirigente Vincenza Medina e l’Assessore Damiana Rossi sono stati accolti da un’originale guida vestita da albero la quale ha illustrato loro l’importanza degli alberi e quanto la loro presenza rappresenti un punto di riferimento per esseri
umani, animali e alberi stessi. «Gli alberi comunicano tra loro, attraverso le radici si mandano sia segnali di pericolo, ma anche di sostegno per quegli esemplari che sono in momentanea difficoltà. Tra loro si aiutano, tessono una fitta rete e riescono a nutrire, attraverso le radici, gli alberi più anziani o quelli meno esposti al sole» spiega Patrizia D’Annunzio responsabile dell’area scientifico-didattica di GAIAbruzzo.
Alla piantumazione ha partecipato anche l’artista e giornalista Gino Berardi che racconta: «Partecipare a questo evento stamattina mi ha fatto ripensare a quando insieme ai miei figli piantavamo piccoli alberi. Oggi a distanza di tanti anni quegli alberi sono cresciuti, così ho immaginato questi bambini che tra 50 anni diranno: quando hanno piantato Enrico io c’ero!».
«Gli alberi sono amici silenziosi e presenti nella nostra quotidianità, simboleggiano la forza e da sempre rappresentano l’elemento che collega il cielo e la terra. Scrittori e poeti sono stati ispirati da questi eroi dell’evoluzione, dispensatori gratuiti di ossigeno e di vita» spiega il Presidente dell’Associazione GAIAbruzzo Daniele Berardi, da anni impegnato in progetti di tutela e valorizzazione ambientale.
«Festeggiare gli alberi è un gesto simbolico, è un modo per fermarci e riflettere, per osservare la loro naturale bellezza e imponenza, per scoprire che la natura è generosa e indispensabile al nostro benessere» conclude Berardi. «Piantare un albero è un gesto nobile oltre che un simbolo di radicamento ed appartenenza al proprio territorio. Questa manifestazione vuole lanciare un messaggio ben preciso: l’albero ha un valore ecologico fondamentale che va trasmesso soprattutto ai bambini, insegnando loro che prendersi cura di una pianta può favorire la crescita di un individuo più sensibile verso l’ambiente e quindi invitarlo ad un maggiore rispetto verso la Natura» sostiene Guido Morelli, dottore forestale che accompagnerà le famiglie in una “passeggiata vegetale” in cui ci spiegherà le specie presenti all’interno del parco comunale.
«Gli alberi sono custodi di storie ascoltate, testimoni di eventi, rifugio di animali, di uccelli e di insetti, dispensatori di vita. Quello di domani rientra in un progetto più ampio che proseguirà con altre giornate di sensibilizzazione e che avrà la Natura come protagonista» conclude Patrizia D’Annunzio che curerà il laboratorio naturale dedicato ai bambini.