Ieri si è disputata la finale tra il portoghese Pedro Sousa e l’italiano Alessandro Giannessi. Il 28enne di Lisbona, numero 219 ATP, era alla sua prima finale in un torneo challenger.
Il 26enne tennista di La Spezia, numero 121 ATP, seconda teste di serie, era alla sua sesta finale; a settembre dello scorso anno a Stettino, in Polonia, ha ottenuto il primo successo in un challenger.
La vittoria è andata a Pedro Sousa, che, dopo aver disputato un ottimo torneo, ha sconfitto per 63 76(3) il tennista ligure. Nel primo set, vinto per 6 a 3, il lusitano è riuscito ad ottenere due break. Il secondo si conclude al tie break, vinto per 7 a 3 da Sousa.
Il portoghese, nella parte alta del tabellone, era arrivato in finale battendo nell’ordine: il lituano Grigelis per 76(3) 64; il croato Mesaros per 64 61 (quest’ultimo al primo turno aveva eliminato il portoghese Elias, testa di serie n. 1); Matteo Donati per 6/4 6/4 nei quarti di finale; Marco Cecchinato, quarta teste di serie per 63 67(4) 63 in semifinale. Il lusitano ha ceduto ai suoi avversari un solo set, quello perso con Cecchinato.
Dal canto suo Giannessi, seconda teste serie, nel corso del torneo, ha superato: il giovane greco Tsitsipas per 76(6) 64; Lorenzo Sonego per 36 64 64; lo spagnolo Ramirez Hidalgo, quinta teste di serie, per 46 64 pr. nei quarti di finale; Stefano Travaglia per 57 64 62 in semifinale.
Buon successo di pubblico per questa prima edizione degli “Internazionali di Tennis d’Abruzzo”. Al Circolo Tennis di Francavilla al Mare e a tutto lo staff dell’organizzazione il merito di aver portato in Abruzzo tennisti intorno alla centesima posizione del ranking mondiale.
(foto con i finalisti del torneo da pagina facebook del Circolo Tennis Francavilla al Mare)
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