Tema centrale del convegno sarà la progettazione e il finanziamento di interventi turistici finalizzati allo sviluppo territoriale e alla formazione di nuove opportunità di lavoro.Parteciperà il Presidente Pagano
PENNE (PE) – Si terrà oggi,10 gennaio , alle ore 17.00 ,presso la sala consiliare del Comune di Penne, il Convegno dal titolo“Sistema Turistico Locale del Gran Sasso d’Italia: il ruolo strategico del turismo per lo sviluppo economico e occupazionale del territorio”.
L’incontro si propone di fornire un quadro aggiornato sul nascente progetto di sviluppo turistico riguardante ventidue comuni di tre province oltre a decine di operatori turistici locali. I Comuni coinvolti sono: Arsita (TE); Brittoli (Pe); Calascio (Aq); Capestrano (Aq); Carpineto della Nora (Pe); Castel del Monte (Aq); Castelli (Te); Castelvecchio Calvisio (Aq); Castiglione a Casauria (Pe); Civitella Casanova (PE); Corvara (Pe); Farindola (Pe); Isola del Gran Sasso d’Italia (Te); Loreto Aprutino (Pe); Montebello di Bertona (Pe); Ofena (Aq); Penne (Pe); Pescosansonesco (Pe); Pietranico (Pe); Santo Stefano di Sessiano (Aq); Villa Celiera (Pe); Villa Santa Lucia degli Abruzzi (Aq).
Durante il convegno saranno affrontate tematiche legate agli aspetti della progettazione, del finanziamento degli interventi, della creazione di nuove opportunità di occupazione. Saranno analizzati contributi ed esperienze in ambito nazionale. Saranno presenti i rappresentanti istituzionali locali, regionali e i responsabili tecnici del progetto.
L’incontro, organizzato in collaborazione con l’Associazione POLIS VESTINA, terminerà con la degustazione di prodotti tipici locali.
Il Presidente del Consiglio dell’Abruzzo, Nazario Pagano, che parteciperà al Convegno, ha detto:
per rilanciare questo settore la politica di sviluppo del turismo deve essere organizzata secondo una visione strategica che porti a superare i localismi e a valorizzare le peculiarità e risorse che troppo spesso non vengono apprezzate nella giusta misura. Oggi i sistemi turistici locali possono calarsi all’interno di questo progetto generale nella misura in cui riescano a integrarsi e a lavorare in maniera coordinata, determinando nuove occasioni di sviluppo e soprattutto per favorire ed attuare il così detto “marketing territoriale”.