PESCARA – Ieri sera i militari della Guardia Costiera, impegnati in attività di polizia marittima a terra lungo tutto il litorale di giurisdizione, sono intervenuti presso il porto turistico Marina di Pescara interrompendo l’attività di commercializzazione illecita, perpetrata da alcuni cittadini pescaresi, intenti a trasportare e commercializzare esemplari di tonno rosso, in violazione alle normative vigenti.
In particolare, all’imbrunire un furgone, già noto, non passava inosservato ai militari che, dopo averlo raggiunto, fermato ed ispezionato, rinvenivano all’interno esemplari di prodotto ittico.
L’intervento tempestivo ha portato quindi all’individuazione e al successivo sequestro di 5 esemplari di “Tonno Rosso”, con un peso complessivo di oltre 250 kg; in più sono state comminate sanzioni amministrative per un importo complessivo di 4.000 euro, oltre al fermo amministrativo del mezzo di trasporto. La pesca di tale specie è, in questo periodo, vietata per motivi connessi alla tutela degli stock ittici presenti nel Mediterraneo.