Gli assessori al Turismo Cazzaniga e alla Cultura Seller in conferenza stampa hanno presentato la manifestazione in programma dal 29 aprile al primo maggio
PESCARA – E’ stata presentata ieri a Pescara, dall’assessore al Turismo Barbara Cazzaniga, la manifestazione ‘Un piatto per l’Italia’ in programma dal 29 aprile al primo maggio. Presenti, tra gli altri, anche l’assessore alla Cultura Elena Seller, e Cirino Carroccio, Presidente dell’Associazione Professionisti Sviluppo e Realizzazioni Progetti, promotore dell’iniziativa.
L’iniziativa partirà da Pescara e attraverserà l’Europa sino a sbarcare oltreoceano . Il progetto prevede una gara tra 25 chef italiani che, superando l’esame di giurie tecniche qualificate, dovranno dare vita al Piatto simbolo dello Stivale per i 150 anni dell’Unità del paese, un piatto che dovrà divenire la nostra immagine come la carbonara o la pizza Margherita. Per tre giorni i maestri cuochi si sfideranno ai fornelli, a colpi di manicaretti, da venerdì 29 aprile sino a domenica primo maggio con la prima premiazione finale che sarà ospitata all’interno dell’Aurum.
Ha sottolineato l’assessore Cazzaniga:
le celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia ci hanno innanzitutto permesso di riscoprire le peculiarità del nostro paese , peculiarità che passano anche dall’enogastronomia, motivo di vanto e di orgoglio nazionale. Pescara sta partecipando a pieno titolo a tali iniziative, promuovendo anche il progetto ‘Un Piatto per l’Italia’, una gara culinaria che dal 29 aprile al primo maggio vedrà protagonisti 25 chef, soprattutto d’Abruzzo e Molise, che si daranno battaglia dietro ai fornelli proponendo delle vere creazioni artistiche che verranno sottoposte al parere di una giuria tecnica qualificata. Accanto alla gara di cucina si svolgeranno una serie di iniziative culturali collaterali che, tra l’altro, prevedono la presenza sabato 30 aprile anche del Ministro dell’Agricoltura Saverio Romano.
Ha spiegato Carroccio:
il progetto nato da Pescara mira a realizzare un nuovo piatto che diventi simbolo del nostro paese, come lo sono la carbonara o la pizza Margherita, un piatto nuovo che rappresenti le nostre tradizioni, ma al tempo stesso sia l’espressione delle contaminazioni internazionali subite inevitabilmente negli anni. Dopo la tre giorni, andremo a Dublino, in Germania, a Varsavia, negli Stati Uniti, in Brasile per proseguire la selezione dei piatti e concludere la manifestazione a Roma l’8 dicembre con la nomina del vincitore.
La manifestazione si aprirà venerdì 29 aprile alle 9 con l’inaugurazione dell’Expò allestito presso il ristorante ‘Emozioni d’Abruzzo’ di Collecorvino, e dopo il taglio del nastro e il saluto delle Autorità, alle 11, partirà la gara tra cuochi; alle 15.30 incontro ‘Storia, costume e società’ con chiusura alle 18. Sabato 30 aprile l’Expò aprirà di nuovo alle 9, sempre a Collecorvino; alle 10 incontro con le Aziende e per le 10.30 è previsto l’intervento del Ministro dell’Agricoltura Saverio Romano; alle 12 ci sarà il secondo appuntamento con la gara dei cuochi e chiusura alle 14.
La tre giorni si concluderà domenica primo maggio a Pescara, presso l’Aurum: alle 10 ci sarà l’apertura dell’Expò con l’accoglienza della città; alle 11.30 l’anniversario ‘Incrocia il lavoro-Opportunità per i giovani’, un momento di incontro tra giovani aspiranti chef e le aziende; alle 14 le Romanze del Tenore Alessandro Dezio, con la presenza dell’attrice Franca Minnucci; alle 15 si svolgerà la premiazione del piatto finalista; alle 16.30 si esibirà il Coro della Polizia municipale di Pescara nel ‘Va Pensiero’ del Nabucco di Verdi e nell’Inno Nazionale di Mameli, e chiusura alle ore 17.00.