PESCARA – “Arrivano a Pescara 220 nuove bici di Bit Mobility, che andranno a sostituire la flotta esistente in città. Il nuovo modello scelto da Bit Mobility, che gestisce la mobilità in sharing sul territorio di Pescara, è più versatile e leggero rispetto a quello disponibile in città da due anni: la sostituzione sarà graduale, da qui ad ottobre, e al termine di questa operazione circoleranno sul territorio tutte le bici nuovo modello. La filosofia è sempre la stessa, per il Comune di Pescara e per l’azienda di Bussolengo (Vr), e cioè favorire sempre più la micromobilità sostenibile, passando per le due ruote. Una scelta, quella del Comune, adottata negli anni passati, che ha trovato larghi consensi in città, considerati i numeri, e che l’amministrazione continua a sostenere, per diffondere una nuova cultura della mobilità e contrastare il traffico e lo smog”, hanno detto stamani il sindaco Carlo Masci l’assessore alla Mobilità Adelchi Sulpizio, affiancati dal City manager di Bit Mobility Pescara Carlo Santoro.
LE CARATTERISTICHE DEI MEZZI
“Le nuove bici a pedalata assistita di Bit Mobility (modello G5) hanno una tecnologia più avanzata rispetto a quelle precedenti, quindi sono più sicure, più leggere e manovrabili”, ha sottolineato Santoro. I mezzi sono in lega di alluminio con tubo obliquo speciale per batteria nascosta, pesano 30 chili, dispongono di un display a led con indicatori di velocità, livello batteria, codici errori, segnalazione allarmi vari, e poi un campanello meccanico rotativo, un sistema frenante frontale e posteriore, una batteria (al litio) con autonomia di circa 55 km, e un tempo di ricarica di 5 ore. Tra i requisiti, il motore elettrico brushless 36V posizionato nella ruota posteriore, l’illuminazione frontale sempre accesa, un sistema di controllo della batteria e, tra gli accessori, un cestello frontale con 5 chili di carico massimo e un porta cellulare per l’uso della App e della navigazione.
I DATI DEL SERVIZIO A PESCARA NEL 2024
Sindaco e assessore hanno sottolineato i dati positivi del servizio effettuato a Pescara nel 2024, scelto per lo più dagli adulti (i ragazzi preferiscono il monopattino). “Gli utenti delle e-bike sono stati fino ad oggi 6.042; la durata media delle corse è stata 2,7 Km, pari a 11 minuti di pedalata (poco di più dei monopattini disponibili in sharing in città), il che vuol dire che le bici vengono usate anche per percorsi brevi. Il risparmio stimato di CO2, grazie al ricorso a queste bici, è stato pari a 21 tonnellate. Il 49% dei noleggi è avvenuto con pacchetti o abbonamenti (circa 1.600 utenti hanno viaggiato con abbonamenti)”. “I riscontri sono stati ottimi sia per le bici che per i monopattini”, ha fatto notare Santoro. “Le prime bici sono state posizionate due giorni fa e c’è stato subito un gradimento notevole”.
TUTTI I DETTAGLI DEL SERVIZIO: COME SI USANO I MEZZI, TARIFFE E PARCHEGGI
Per utilizzare le bici bisogna registrarsi alla APP di Bit Mobility, poi inserire il metodo di pagamento scelto, scansionare il QR code presente sulla bici e premere il tasto “Avvio noleggio”: seguendo questi semplici passaggi la bici è attiva per essere utilizzata. Al termine del noleggio, è necessario parcheggiare in aree idonee (la mappa è presente nella App), premere il tasto “Chiudi noleggio” e fare la foto che dimostri il parcheggio corretto. E’ importante non lasciare le bici sui marciapiedi.
Le e-bike circolano su tutto il territorio comunale, ma anche su Montesilvano e Francavilla, quindi potenzialmente possono essere trovate in tutte le aree di parcheggio segnalate in App (ne sono previste 57, una parte in via di realizzazione).
Il costo del noleggio è pari a un euro per lo sblocco delle bici più 0,25 €/minuto. Sono previsti pacchetti e abbonamenti (info on line https://rb.gy/f0odeh e sulla App) che permettono un risparmio fino al 90% rispetto alla tariffa base e gli utenti che parcheggiano negli stalli predisposti per le e-bike ricevono una premialità pari a un euro (il costo dello sbocco della corsa), per incentivare la sosta corretta e civile.
Servizio e foto a cura di Roberto di Blasio