Altro tris del Pescara che, in attesa del match contro la Triestina in Coppa Italia, sconfigge la Fidelis Andria con il punteggio di 3-1 (tabellino e sintesi)
PALENA – Altra vittoria in amichevole per il Pescara che, dopo il 3-1 sul Teramo, batte con lo stesso punteggio la Fidelis Andria. Match condizionato moltissimo dal caldo con la squadra di Zeman che chiude il primo tempo in vantaggio di due gol grazie alle reti di Zampano e Mancuso. Inizio ripresa di marca Pugliese con la rete di Minicucci prima del 3-1 definitivo realizzato da Simone Andrea Ganz.
Per quanto concerne le formazioni classico 4-3-3 per il Pescara con Pigliacelli in porta, sulle fasce Zampano e Mazzota con Delli Carri e Perrotta centrali. A centrocampo spazio a Palazzi in cabina di regia con Valzania e Coulibaly mezze ali mentre in attacco tridente composto da Nicastro, Cappelluzzo e Mancuso.
PRIMO TEMPO
Ritmi bassi in avvio ma dopo quattro minuti il Pescara sfiora il vantaggio con Mancuso che sfrutta un errore difensivo e con un destro a giro prova a cercare il sette, sfera fuori di nulla. Un minuto dopo Palazzi prova dal limite ma la sua conclusione termina alta ma sono solo le prove generali del gol del vantaggio che arriva al 13′ con Zampano che, dopo un bello scambio con Cappelluzzo, batte l’estremo ospite per il vantaggio del Pescara. Il gran caldo condiziona il match tanto che al 23′ l’arbitro concede il primo time-out alle due squadre per dissetarsi.
Alla mezz’ora, però, arriva il raddoppio del Pescara con Palazzi che pesca in profondità Mancuso, l’ex Samb controlla e col destro insacca per il 2-0. Al 35′ arriva anche il primo squillo dell’Andria con Minicucci che entra in area e calcia col mancino ad incrociare ma la sfera esce di nulla. Al 37′ pericolosissimo il Pescara in ripartenza con Mancuso che, lanciato da Coulibaly, serve l’accorrente Nicastro che col piatto mancino spedisce fuori di poco. Poco dopo è il turno di Cappelluzzo che, dopo un bel cross di Nicastro, tenta il gran gol in rovesciata con la sua conclusione che termina tra le braccia di Ricci. Un minuto dopo si mette in proprio lo stesso Nicastro con un potente mancino dalla distanza, palla alta e primo tempo agli archivi.
SECONDO TEMPO
Nell’intervallo dentro Fiorillo, Coda, Campagnaro, Biraghi, Memushaj, Ganz e Latte Lath nel Pescara per Pigliacelli, Perrotta, Delli Carri, Mazzotta, Coulibaly, Cappeluzzo e Mancuso. Dopo cinque minuti, però, arriva il gol dell’Andria con Minicucci che va via bene, entra in area e col destro mette dentro, 2-1. I Pugliesi hanno più ritmo, ad inizio secondo tempo, e al 55′ vanno ad un passo dal pareggio ma Fiorillo salva per ben due volte la porta biancazzurra. Gol mangiato e gol subito perché al 59′ il Pescara cala il tris con Latte Lath che riparte e serve Nicastro, il quale allarga per Ganz che col destro, dall’interno dell’area, non può sbagliare, 3-1.
Pochi minuti dopo l’ex Como, servito ancora da Nicastro, va ad un passo dalla doppietta da l’estremo ospite dell’Andria compie un miracolo. Al 78′ ancora Fiorillo protagonista nel respingere un calcio di punizione velenoso dalla trequarti da parte dell’Andria. Su capovolgimento di fronte Memushaj appoggia per Nicastro che spara col mancino, sfera fuori di nulla. E’ l’ultima emozione del match: a Palena Pescara batte Fidelis Andria 3-1.
Intanto è ufficiale il passaggio di Davide Vitturini al Carpi con la formula del prestito con diritto di riscatto e contro riscatto.
Fonte foto: Pescara Calcio