Pescara a Roma per l’onore

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Biancoazzurri contro Totti & company per salvare la faccia e vendere cara la pelle

ROMA – Domenica 21 aprile, alle ore 15, andrà di scena all’Olimpico di Roma la sfida tra i giallorossi ed il Pescara. Stati d’animo contrastanti in questa sfida valida per la 33esima giornata di campionato. Da un lato i ragazzi di Andreazzoli infatti sono con il morale alto per aver conquistato la finale della Tim Cup, mercoledì scorso a Milano, vincendo per 3-2 contro la squadra di Stramaccioni, dall’altro c’è la squadra di Bucchi che ,dopo aver fallito l’ultima chance salvezza in casa contro il Siena, giocherà per l’onore e per chiudere nella maniera più decorosa possibile questa sciagurata stagione.

Dopo le illusioni del girone di andata dove tra alti e bassi i biancoazzurri avevano chiuso con 20 punti, posizionandosi davanti alla zona calda della classifica, il declino nel girone di ritorno frutto anche di un pizzico di sfortuna come i tanti infortuni e diverse decisioni arbitrali che hanno condizionato l’esito di alcune decisive gare. Di certo questo girone di ritorno è legato alle decisioni tecniche prese a giugno e a gennaio che non hanno portato gli effetti sperati. Diversi giocatori presi all’estero nella speranza che trovassero, in riva all’Adriatico, un terreno fertile per una crescita professionale. I risultati purtroppo condannano tutto ciò anche se qualcosa di buono è stato fatto nel complesso.

Di certo dispiace vedere dopo tanti anni di sofferenza per conquistare la serie A, una squadra che probabilimente sin dall’inizio non era attrezzata per competere con le altre 19 della categoria. Ci piacerebbe però che gli 11 in campo, da qui al termine della stagione, incarnassero quella determinazione e voglia di lottare che il tecnico Bucchi ha sin dall’inizio mostrato in panchina. Un segno di rispetto per la maglia e per i suoi tifosi che nonostante non siano sempre stati d’aiuto nei momenti difficili, hanno mostrato l’apprezzamento per la buona volontà messa dal gruppo in diverse partite, non ultima quella casalinga contro il Siena.

DUE DUBBI PER ANDREAZZOLI – Il tecnico giallorosso opterà per il 4-3-1-2 con un Florenzi e Pjanic da valutare visto che lamentano dei problemi alla caviglia. Non ci saranno in difesa Burdisso e Balzaretti squalificati pertanto davanti a Stekelenburg ci saranno Castan e Marquinhos centrali con Torosidis (autore di una splendida marcatura a San Siro in Tim Cup) e Piris esterni. A centrocampo Bradley e De Rossi dovrebbero giocare con Pjanic se riesce a recuperare, in alternativa potrebbbe essere impiegato Perrotta. In avanti Lamela con Osvaldo che si contende la maglia con Destro. Infatti i due appaiono in gran forma visto che il primo si è brillantemente sbloccato a Torino in campionato ed il secondo, da buon ex, ha dato il via al successo di Coppa contro l’Inter. Dietro di loro il capitano Totti che continua a disputare una stagione su livelli altissimi grazie soprattutto all’ottima preparazione di inizio anno e prima fase di stagione con Zeman.

ASSENTI SCULLI E D’AGOSTINO, SI RIVEDE WEISS – Qualche novità nel 4-3-3 che Bucchi sta disegnando visto che non saranno disponibili Sculli per squalifica e D’Agostino per una riacutizzazione della tendinopatia inserzionale dell’adduttore sinistro. L’ex bianconero si va a sommare agli indisponibili Zauri, Bocchetti e Quintero. In difesa rientra Balzano al posto di Zanon a fare l’esterno con Modesto mentre per una maglia c’è il dubbio Kroldrup/Cosic visto che appaiono entrambi sulla fase di recupero con Capuano che è stato nuovamente convocato con la nazionale under 21. A centrocampo Togni in cabina di regia con Cascione e Rizzo mentre in avanti affiancheranno Sforzini l’ex Caprari e Celik che prende il posto del capitano squalificato. Non si esclude l’inserimento di Weiss a partita in corso per sfruttare al meglio il gioco di rimessa con la sua velocità ed abilità nell’uno contro uno.
La gara dell’Olimpico si dovrà affrontare con lo stesso spirito battagliero messo in campo nel secondo tempo contro il Siena e nella gara a Torino contro la Juventus, tuttavia sarà importante giocare con la squadra pronta nella ripartenze cercando di colpire sulle corsie esterne dove sia Torosidis che Piris appaiono maggiormente predisposti alla fase offensiva. Al di là dei cali di tensione sarà importante non concedere il fronte a Lamela, abilissimo anche nelle conclusioni da fuori area e fare molta attenzione sui corner agli inserimenti dei vari De Rossi, Castan e Marquinhos. Con tutta probabilità il tecnico del Pescara progetterà una linea difensiva per contrastare la fonte del gioco, ovvero Francesco Totti ponendo Rizzo a tutto campo con Togni più libero di impostare il gioco.
 
PROBABILI FORMAZIONI:
 
ROMA (4-3-1-2): Stekelenburg; Piris, Castan, Marquinhos, Torosidis; Bradley, Pjanic, De Rossi; Totti; Lamela, Osvaldo.
PESCARA (4-3-3): Pelizzoli, Balzano, Kroldrup, Capuano M., Modesto; Togni, Rizzo, Cascione; Caprari, Sforzini, Celik.
[Foto della gara di andata di Massimo Mucciante per gentile concessione]
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