PESCARA – “Sul recupero delle aree periferiche di Pescara il centrodestra le idee le ha sempre avute; trovo paradossale che oggi sia proprio il Pd ad alzare i toni sul degrado sociale e abitativo dei quartieri che esso stesso ha drammaticamente compromesso”. L’assessore alle Politiche Abitative e all’Edilizia residenziale pubblica, Isabella Del Trecco, replica alle notizie diffuse oggi dalla stampa locale relativamente al programma di abbattimento dell’edificio cosiddetto “Ferro di cavallo” al quartiere Rancitelli.
“I punti del nostro progetto sono chiari, come ho avuto più volte modo di spiegare in aula ai consiglieri del Pd e all’ex assessore Di Iacovo – continua la Del Trecco – Il punto fermo è che quell’edificio, da troppo tempo al centro di gravi fenomeni di criminalità e di rilevante riduzione dei livelli di sicurezza pubblica, sarà abbattuto. E’ chiaro che una procedura di tale rilevanza va gestita in modo trasparente e con la giusta attenzione alle esigenze e soprattutto ai diritti delle famiglie. Non è affatto vero che non vi siano gli alloggi in cui sistemare i residenti di quella struttura una volta che la stessa sarà demolita. Ricordo che, oltre ai 64 alloggi di via Tronto, vi sono altri 100 alloggi dell’Ater sul territorio comunale che a breve saranno oggetto di ristrutturazione prima di renderli di nuovo disponibili. L’esponente della giunta Masci ha inoltre precisato che l’iter per l’abbattimento sarà gestito congiuntamente dalla Regione, dall’Ater e quindi dal Comune.
“Nessuno degli aventi diritto, voglio dire a chi diffonde notizie infondate per pura strumentalizzazione politica, resterà in mezzo alla strada – conclude l’assessore – Oltretutto, in questo caso specifico, stiamo verificando per gli attuali occupanti il permanere dei requisiti per il diritto ad un alloggio popolare. E’ quanto ci impone la legge 96 – che forse l’opposizione ignora – ed è probabile che una buona parte degli attuali residenti sia fuori dai dettati della norma. In ogni caso gli inquilini sono ben più di 134, come riportano i giornali, se si pensa che solo in via Tavo vi sono 120 abitazioni. Credo sia buona regola informarsi correttamente prima di rilasciare dichiarazioni”.
Il sindaco Carlo Masci interviene sul piano complessivo riguardante i quartieri periferici: “Dove oggi c’è sporcizia, spaccio di droga e illegalità abbiamo in programma la realizzazione di piazze, aree verdi e luoghi attrezzati di aggregazione per restituire alle persone sicurezza e spazi di vivibilità. Dopo l’ex Enaip, i palazzi Clerico e di via Lago di Borgiano, interverremo al “Ferro di Cavallo” perché questa è una scelta ben precisa, come abbiamo detto in campagna elettorale. Mi sarei aspettato che le opposizioni fossero state al nostro fianco per sostenere iniziative che sono a favore dei cittadini, evidentemente così non è”. Riguardo all’attuale condizione di piazza Santa Caterina da Siena, Masci afferma: “E’ evidente che da tempo i consiglieri del Pd non si sono più recati in quella piazza, dove oggi c’è pulizia, le piante sono state potate e i giardinetti sono chiusi negli orari previsti, il tutto sotto lo sguardo di un vigile fisso che esegue l’attività di controllo unitamente alle altre forze di polizia. Il nostro impegno da qualche mese a questa parte ha permesso di recuperare una situazione non bella, che avevamo ereditato e che oggi è solo un ricordo”.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter