Albore Mascia commenta le dichiarazioni sulla sfiducia dei due consiglieri e sottolinea il senso di responsabilità dimostrato degli stessi
PESCARA – Normalmente troviamo dotate di buon senso solo le persone che la pensano come noi, ma non è così e di questo ha dovuto rendersene conto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia quando ieri in Aula i consiglieri comunali Fausto Di Nisio, indipendente, e Maurizio Acerbo, Rifondazione comunista, hanno annunciato la propria volontà a non apporre la propria firma sotto il documento di sfiducia dinanzi al notaio.Dunque il buonsenso nonostante le diversità, quando si insegue un obiettivo comune, può aiutare a trovare un punto di convergenza.Il sindaco li ha ringraziati per il senso di responsabilità dimostrato, sottolineando che pur nella distanza politica che li separa, comunque sono vicini nella ragionevolezza e nella consapevolezza di voler tutelare il bene e gli interessi della città.
Albore Mascia ha così commentato le dichiarazioni sulla sfiducia dei due consiglieri:
“Evidentemente questa è la dimostrazione che, al di là delle rispettive appartenenze politiche, possono esserci convergenze programmatiche grazie a persone di buon senso e ragionevolezza per portare a termine, ciascuno nei ruoli che ci hanno attribuito gli elettori, il mandato che ci è stato affidato cinque anni fa. Perché sia maggioranza che minoranza comunque hanno un ruolo da svolgere all’interno dell’Assise civica. Prendo atto che da oggi c’è una nuova maggioranza, non strutturata, ma composta da persone ragionevoli, e al suo interno ovviamente ciascuno manterrà la propria posizione, dunque io quella di sindaco e loro quella di consiglieri di opposizione, comunque capaci di trovare un punto di incontro su questioni e scelte strategiche per la città. Per questo ringrazio i consiglieri Acerbo e Di Nisio che, nel merito, hanno dimostrato oggi senso di responsabilità pur nella distanza politica, nell’interesse del nostro territorio”.