PESCARA – L’assessore alla Protezione civile Berardino Fiorilli ha fornito ieri l’aggiornamento sugli interventi in corso a Pescara per fronteggiare l’emergenza neve e su quelli previsti per oggi. Sul territorio di Pescara stanno lavorando 30 mezzi che opereranno anche di notte per spalare la neve e spargere contemporaneamente il sale. Oggi, 12 febbraio, dalle 9 alle 13, riprenderanno servizio anche 60 lavoratori interinali, mentre lunedì 13 febbraio gli interinali saranno 110 e martedì 14 febbraio saranno 130. Si cerca di coprire a tappeto tutto il territorio, a partire dalle emergenze sanitarie, con la consegna a domicilio di farmaci, garantendo la scorta della Protezione civile del Centro Operativo comunale anche alle autoambulanze che devono raggiungere le zone più impervie.
Un altro problema che si è presentato ieri è stato l’assenza di acqua potabile in via Valle Furci e via Valle Fuzzina, le zone più vicine al serbatoio dell’Aca. L’acqua è andata via nella serata di venerdì a causa della rottura della condotta in via Salita Pandolfi, condotta riparata alle 4 del mattino, ma il gelo ha rallentato le operazioni di ricarica dei serbatoi .
Ha spiegato Fiorilli:
ormai spazzaneve e spargisale stanno lavorando ininterrottamente dalla mezzanotte di ieri con lo spargimento del sale per contrastare la formazione del ghiaccio; dalle 3 abbiamo ripreso anche lo spazzamento della neve e non ci siamo fermati un attimo per l’intera giornata con l’impiego di 30 mezzi tra pale grandi, terne e bobcat. Nel corso della giornata abbiamo anche dovuto provvedere a sostituire tre mezzi che hanno subito dei danni e che sono stati subito rimpiazzati . Tale intervento sta continuando anche ora e proseguirà per la notte intera, anche per arginare i danni della nuova nevicata cominciata circa un’ora fa, nevicata che sta interessando soprattutto la fascia collinare, da San Silvestro a Colli Innamorati. Domattina, alle 9 in punto, torneranno in azione 60 spalatori, lavoratori interinali, reclutati dal Comune; mentre per la giornata di lunedì 13 febbraio ne abbiamo già reclutati 110 e martedì 14 febbraio 130 interinali. Intanto gli operatori dell’Aca stanno cercando di risolvere la problematica determinata dalla carenza di acqua potabile, che ancora persiste in alcune abitazioni di via Valle Furci e via Valle Fuzzina, paradossalmente le strade più vicine al serbatoio dell’Aca e che hanno maggiori difficoltà a ricaricare i propri serbatoi, dopo lo stop di quasi 12 ore causato dalla rottura della condotta di Salita Pandolfi. Una problematica che inevitabilmente sta rimbalzando ai centralini del Centro Operativo Comunale che non ha però alcuna competenza in materia visto che le reti idriche e i serbatoi dell’acqua sono comunque gestiti dall’Aca.
[Foto di Michele Raho per gentile concessione]