Pescara, al via la campagna Occhio al Ticket

Presentata la iniziativa di sensibilizzazione alla presenza dei responsabili della Pescara Parcheggi.

PESCARA – Si è svolta in Comune a Pescara la presentazione della campagna Occhio al Ticket che l’amministrazione comunale promuove di concerto con Pescara Parcheggi.

“Questa è un’operazione sorriso – ha spiegato il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini – perché il sorriso impegna meno muscoli del broncio. Sullo sfondo dell’avviso c’è la questione della Pescara Parcheggi che versa in una situazione difficile ed è nostra intenzione occuparcene per toglierla dalla situazione nella quale si trova. Dato il momento che stiamo attraversando le partecipate pubbliche vogliono avere un efficientamento”.

“Quello che ci preme far arrivare come comunicazione – ha rimarcato l’assessore alla Mobilità del Comune di Pescara, Enzo Del Vecchio – è che tra nemmeno dieci giorni scatteranno per sanzionare i distratti utenti che dimenticano di pagare il ticket. Vogliano responsabilizzare gli utenti affinché paghino ciò che è dovuto per l’occupazione del suolo pubblico. Riteniamo che la società Pescara Parcheggi si possa sostenere solo con l’attività della sosta che deve essere però corrisposta dall’utenza. L’azienda è in liquidazione perché è in perdita, il Comune di Pescara cerca di recuperare ciò che è dovuto per il bene della città. Ringrazio la passata amministrazione che ha avviato la procedura degli ausiliari del traffico, non aboliamo nulla, ringrazio il Corpo della Polizia Municipale e tutte le maestranze della Pescara Parcheggi. Ci vuole maggiore senso civico. Questa operazione non fa parte del sistema di tassazione ma di costi di utilizzo. Abbiamo voluto fare le cose in maniera simpatica perché volevamo che con il sorriso si rispettasse il tutto. Più che colpire il cittadino vogliamo fare in modo che ci si comportasse nel rispetto di tutti”.

“I componenti della Pescara Parcheggi – ha detto il comandante della Polizia Municipale, Carlo Maggitti – hanno fatto un corso specifico sul codice stradale, la giunta ha approvato un Regolamento di accertamenti della sosta, adesso manca un atto, con un’ordinanza del sindaco si va ad individuare gli accertamenti della sosta per il riconoscimento di pubblici ufficiali. I fondi delle multe per il 50% sono destinati alla mobilità, ecc., il resto è destinato alle opere pubbliche e al miglioramento dei parcheggi”.