PESCARA – Si è svolto ieri a Pescara un incontro promosso dai sindacati con i candidati sindaci Luigi Albore Mascia, Marco Alessandrini e Guerino Testa.Nel corso del dibattito sono emerse delle richieste tra le quali:taxi sociale, bilancio di genere ed investimenti sulla città.
Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia in riferimento al dibattito ha commentato: “Dai cittadini e dalle associazioni presenti sono pervenute domande pertinenti e soprattutto ottimi spunti per l’agenda elettorale dei sindaci , ma con la necessità di alcune precisazioni. In riferimento alla gestione del Pronto soccorso del nostro ospedale civile, considerata di pertinenza del sindaco in quanto primo tutore della salute pubblica, va precisato che oggi quel Pronto soccorso ha compiuto passi da gigante. Forse non è un ‘paradiso’, ma ci sono grandi professionisti, e il Direttore generale sta portando avanti un’importante gara d’appalto per la realizzazione di un nuovo reparto, senza dimenticare che appena dieci giorni fa abbiamo inaugurato la più grande rianimazione d’Abruzzo, 1.300 metri quadrati. E’ vero che tutto l’Abruzzo ha dovuto fare i conti con una regione fallita proprio per la cattiva gestione della sanità, che ha avuto bisogno di risanamento. In merito all’indipendenza di operatività dei dirigenti, va ricordato che questo è frutto della legge Bassanini, venuta fuori da un percorso storico che ha registrato un’invadenza della politica nella gestione della cosa pubblica. E poi il bilancio di genere: ottima scelta, purchè il nostro Paese si dia una regolata, perché non è possibile pensare di approvare i nostri bilanci di previsione a dicembre, com’è accaduto in tutta Italia lo scorso anno, cosa che rende impossibile fare una programmazione adeguata. Oggi i cittadini ci chiedono poi l’attivazione dei taxi sociali, o della raccolta differenziata o ancora l’istituzione dell’Albo delle Associazioni. Tre iniziative che il Comune di Pescara ha già attivato da 4 anni: il taxi sociale viene gestito quotidianamente dall’Associazione Asso che ha vinto una gara d’appalto indetta dal Comune e garantisce l’accompagnamento dei cittadini che ne hanno bisogno ovunque, dal fare la spesa alle visite mediche sino agli uffici pubblici. In quattro anni la raccolta differenziata è arrivata al 40 per cento, con intere zone coperte dal sistema porta a porta. Infine L’Albo delle Associazioni, che già esiste ed è competenza dell’Ufficio della Presidenza del Consiglio. Ma tali richieste, che a Pescara già sono realtà ci confermano la bontà delle scelte e della politica sociale condotta dal 2009 a oggi, una politica condivisa con gli stessi sindacati”.
