Pescara, allarme maltempo:previsti acquazzoni e nubifragi

PESCARA – L’assessore alla Protezione civile del Comune di Pescara, Berardino Fiorilli  ha ufficializzato ieri  il nuovo bollettino meteo pervenuto dal Dipartimento della Protezione civile del Consiglio dei Ministri, secondo cui acquazzoni e nubifragi potranno investire e colpire anche  il capoluogo adriatico per l’intero fine settimana. L’allerta meteo è arrivato dal Centro Funzionale d’Abruzzo della Protezione civile che ha inviato il proprio bollettino facendo alzare il livello d’allarme. In particolare si dovrà  tenere d’occhio da oggi e per le successive 24-36 ore, il livello del fiume e le zone più a rischio allagamenti. Per fronteggiare la situazione è stato  già allertato il Nucleo della Protezione civile comunale che sta predisponendo tutti i servizi di monitoraggio, mentre la Attiva sta facendo il controllo di tombini e caditoie per eliminare eventuali ostruzioni.

Ha specificato Fiorilli:

le previsioni confermano un progressivo peggioramento delle condizioni meteorologiche che andranno a interessare anche Pescara: dalla mattinata di domani, sabato 23 febbraio, e per le successive 24-36 ore, si prevedono precipitazioni, a carattere di rovescio o temporale sull’Abruzzo e su Pescara. I fenomeni potranno dar luogo a rovesci anche di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Su Pescara dovremo prestare massima attenzione alla possibilità di allagamenti localizzati con possibilità di innesco di smottamenti dei versanti, e, per fronteggiare la situazione, dovremo attuare servizi di monitoraggio sulle aree esposte a rischio allagamento o fenomeni gravitativi, prestando attenzione a sottopassi pedonali e veicolari. Ovviamente, ricevuto, il bollettino, abbiamo attivato il Centro Operativo Comunale per le verifiche del caso. Le unità della Attiva stanno già eseguendo il controllo di tombini e caditoie, specie nelle zone più a rischio, come lo stadio, via Marconi, via Pepe, via Elettra e via Pollione. Il sorvegliato speciale resta il fiume Pescara che provvederemo a monitorare per tutta la giornata di domani, e ovviamente alla popolazione va l’invito a osservare le misure minime di prudenza, evitando, ad esempio, di mettersi in viaggio in auto in caso di nubifragio.

Ha proseguito l’assessore Cerolini:

massima attenzione anche per i clochard e senzatetto della città, tutti monitorati dal Centro Operativo sociale in collaborazione con le Associazioni che ci aiutano a dare ospitalità e assistenza a tali utenti deboli: già da tre mesi sono ripartite tutte le convenzioni in vigore lo scorso anno con gli alberghi e con le strutture che ci aiutano a garantire l’accoglienza a chi non ha un tetto sotto cui ripararsi dal freddo. Non appena le temperature sono scese in picchiata, abbiamo riattivato i controlli lungo le strade, per portare coperte e bevande calde, ma soprattutto per persuadere tutti a raggiungere strutture riparate. In tanti hanno però scelto di restare nell’atrio della stazione ferroviaria, dove vengono costantemente monitorati. Lo scorso anno il Protocollo procedimentale stabilito ci ha consentito di scongiurare ogni genere di dramma, non un clochard è rimasto senza assistenza o aiuto grazie all’organizzazione che ha caratterizzato la nostra macchina amministrativa. Intanto chiunque avesse problematiche da segnalare potrà farlo chiamando il numero 085/61899.