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Pescara, Antonelli: “i dirigenti comunali sono al lavoro per dossier regionale?”

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Il consigliere comunale di Forza Italia presenterà  un’interrogazione urgente al sindaco Alessandrini per chiedere se  tale notizia  corrisponde a verità 

PESCARA – “Il Governatore d’Abruzzo e neo senatore D’Alfonso si prepara a lasciare la Regione con un passaggio di consegne in pompa magna lasciando al proprio successore un dossier di 365 pagine sulle opere realizzate. Peccato che a scrivere quel dossier sembra siano i dirigenti e funzionari del Comune di Pescara che avrebbero messo in stand by il proprio lavoro per accontentare l’ennesimo capriccio e le bizzarrie di D’Alfonso.

Ovviamente sul tema presenterò subito un’interrogazione urgente al sindaco Alessandrini da discutere alla prima seduta utile del Consiglio comunale, prevista per giovedì 15 marzo, per chiedere se corrisponde a verità tale circostanza accreditata da più parti e se si ritenga legittimo, eventualmente, aver distolto i nostri dipendenti dalle proprie funzioni per svolgere un incarico che attiene, evidentemente, alla struttura regionale”.

A dirlo è stato il Capogruppo di Forza Italia al Comune di Pescara Marcello Antonelli dando voce a un sospetto che da giorni sta serpeggiando tra i corridoi del Comune.

“La notizia sta correndo tra le stanze della struttura tecnica dall’indomani del risultato elettorale che ha ovviamente visto il Governatore, candidato blindato del PD, divenire senatore – ha spiegato il Capogruppo Antonelli -. Da quel giorno è cominciato il tira e molla mi-dimetto-non-mi-dimetto, sino a quando lo stesso D’Alfonso ha pomposamente annunciato che la sua uscita di scena sarà clamorosamente caratterizzata dalla consegna al proprio successore di un libro di circa 365 pagine in cui, in sostanza, dovrebbe elencare tutti gli atti compiuti e tutte le opere realizzate nei suoi 4 anni a capo della giunta regionale. Nulla di eccezionale, in realtà, visto che il passaggio di consegne tra amministrazioni è un atto dovuto, oltre che di cortesia.

Ma ecco che anche in questo caso arriva la buccia di banana: voci ben accreditate hanno fatto sapere, infatti, che alla redazione di quel voluminoso dossier siano già al lavoro, alacremente, dirigenti e funzionari non regionali, ma del Comune di Pescara, voci che, se confermate, meritano un approfondimento in altre sedi per capire perché la redazione di quel dossier sia improvvisamente divenuto competenza del Comune di Pescara anziché regionale. Vi è di più: nel merito dispongo già di una serie di testimonianze che sono pronto a mettere a disposizione delle Autorità qualora dovessero rilevare profili di illegittimità in tale procedura e comportamento.

E allora pretendiamo chiarezza dal primo cittadino: giovedì prossimo presenterò un’interrogazione urgente al sindaco Alessandrini per chiedere se risponde a verità che una larga parte dei funzionari dell’ufficio tecnico comunale sta lavorando alla redazione del dossier del Presidente della Regione Abruzzo D’Alfonso, ovvero se è vero che quei dirigenti e funzionari sono stati distolti dai propri compiti istituzionali e amministrativi d’ufficio per lavorare a quella che di fatto si profila come una pubblicazione privata, tutt’al più di competenza regionale. Vero è, infatti, che il successore del Governatore D’Alfonso, del suo dossier-spot elettorale non se ne farà nulla, visto che i passaggi di consegne istituzionali avvengono attraverso relazioni redatte dai singoli Dirigenti e Capi Dipartimento e, soprattutto, attraverso delibere e atti tipici, non attraverso i riassunti del ‘bignami’ secondo D’Alfonso.

La nostra urgenza ora – ha aggiunto il Capogruppo Antonelli – è comunque quella di fare chiarezza su quanto sta accadendo nelle stanze dell’Ufficio tecnico comunale e che rientra nelle responsabilità del sindaco Alessandrini che ha tra le mani una città incandescente, strozzata tra mille problematiche alle quali non ha saputo dare una minima soluzione in quattro anni, e che dunque non può permettersi l’eventuale ulteriore‘distrazione’ del personale comunale”.

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