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Pescara, appalti scuole: Renzetti replica al Pd

da Donatella Di Biase

PESCARA – L’assessore alla Pubblica istruzione Roberto Renzetti replicando alla conferenza stampa di ieri del Pd, ha assicurato che le scuole materne, elementari e medie di Pescara si presenteranno in perfetto ordine alla riapertura delle aule, il prossimo 20 settembre, esattamente com’è accaduto lo scorso anno.Il primo settembre saranno aperti  i cantieri per l’esecuzione delle opere all’interno degli istituti, opere che prevedono la tinteggiatura delle pareti o la sostituzione di infissi, quindi si passerà agli interventi da eseguire negli spazi esterni che non interferiranno in alcun modo con l’attività didattica.

Ha ricordato l’assessore:

comprendiamo le operazioni nostalgiche del Pd, abituato a venti di protesta che soffiavano forti, sino al 2008, per la precaria gestione del patrimonio scolastico. Ma quei venti sono già stati placati lo scorso anno quando, attraverso una serie di incontri concreti con tutti i dirigenti scolastici  abbiamo stilato insieme un cronoprogramma di interventi da eseguire sugli edifici scolastici, sulla base delle priorità.

E tale metodologia già lo scorso anno ha dato i propri frutti, visto che non abbiamo registrato alcuna lamentela né protesta. Per l’attuale anno scolastico abbiamo adottato lo stesso metodo: abbiamo coinvolto il mondo della scuola, individuato le opere urgenti da eseguire, redatto i progetti e gli appalti, che partiranno a giorni, non appena, approvato il consuntivo, potremo contrarre i mutui con la Cassa Depositi e Prestiti.

Forse ci sarà uno slittamento dei cantieri di dieci giorni rispetto alle previsioni, ma le nostre scuole saranno in perfetto ordine per la loro riapertura, pronte ad accogliere i nostri ragazzi. Al massimo entro il primo settembre partiranno i primi interventi che riguarderanno gli spazi interni, dunque uffici, aule, biblioteche e palestre, opere che dovranno categoricamente essere completate entro il 20 settembre, data di ripresa delle lezioni. Poi le imprese si sposteranno fuori dalle scuole per effettuare gli interventi negli spazi esterni, ove sono stati previsti, senza interferire con il normale svolgimento dell’attività didattica.

E parliamo, ad esempio, di interventi come lo spostamento del cancello d’ingresso presso la scuola media Tinozzi che potrà anche essere effettuato dopo il 20 settembre, senza incidere in alcun modo con il ritorno sui banchi degli studenti. Possiamo dunque rassicurare il Pd circa la gestione dell’edilizia scolastica: a settembre non vivremo l’incubo del passato, quando il mondo della scuola era in costante subbuglio per l’assenza di un dialogo con l’amministrazione comunale.

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