Pescara, appalto bonifica aree di risulta: chiesta proroga scadenza dei termini

Un operatore economico ha chiesto la proroga di 7 giorni della scadenza dei termini; gli uffici competenti stanno valutando la richiesta

PESCARA – Sono scaduti questa mattina i termini per la presentazione delle offerte degli operatori economici interessati all’esecuzione dei lavori di bonifica sulle aree di risulta dell’ex tracciato ferroviario di Pescara, intervento propedeutico alla realizzazione delle opere del primo lotto dell’intervento complessivo di riqualificazione del prezioso sito nel cuore della città. Il progetto di bonifica riguarda due distinte aree, quella a nord-ovest in cui sono previste la nuova stazione dei bus e tutte le postazioni di servizio funzionali al trasporto pubblico urbano ed extraurbano; e quella a sud in cui verrà costruito il silos-parcheggio.

Ebbene questa mattina un operatore economico interessato ad ottenere l’appalto ha chiesto una proroga di sette giorni per la trasmissione della proposta e gli uffici competenti sono a lavoro per valutare i motivi della richiesta ed eventualmente accogliere la documentazione tecnica già inviata, ma talmente copiosa da comportare qualche difficoltà telematica, o indire in tempi brevi una nuova procedura di gara. Nei mesi precedenti sette società avevano risposto con la propria manifestazione d’interesse all’avviso pubblico relativo appunto alle opere da realizzare per la bonifica delle aree di risulta, per un importo di gara di circa 2,8 milioni di euro.