PESCARA – Il vicecapogruppo del Pdl Armando Foschi, ha illustrato ieri gli emendamenti al Piano triennale alle Opere pubbliche presentati dal centro-destra e approvati dal Consiglio comunale . Dopo l’approvazione la seduta è stata sospesa per consentire agli uffici tecnici di redigere i progetti preliminari dei nuovi interventi inseriti nel Piano triennale, progetti che devono essere obbligatoriamente allegati al Piano e al relativo bilancio. Una volta che i progetti saranno approvati dalla giunta, il Piano verrà riportato all’esame dell’aula, per procedere con le dichiarazioni di voto e con l’approvazione dello strumento.
Ha spiegato Foschi:
innanzitutto abbiamo ratificato alcuni emendamenti integrativi, ossia 50mila euro per l’acquisto di mezzi destinati alla manutenzione del verde urbano; 500mila euro per la manutenzione del verde urbano sulla riviera nord, di cui 231mila euro frutto di un mutuo e 280mila euro derivanti dagli oneri della Bucalossi; 424mila euro per interventi di valorizzazione sul territorio; 400mila euro destinati al completamento di via Valle Furci e delle aree circostanti la Casa di Accoglienza per ragazze madri; e ancora abbiamo destinato 3milioni 420mila euro per l’accordo con l’Ater finalizzato alla realizzazione dei nuovi alloggi popolari in via Pepe e via Valle di Rose, alloggi che saranno a canone concordato per dare una priorità alle giovani coppie; poi 150mila euro derivanti dall’accordo Progeco per la manutenzione e riqualificazione del mercato di via dei Bastioni; 300mila euro quale contributo Fater per la realizzazione del parco letterario nella Riserva naturale dannunziana da inserire nel Piano di assetto naturalistico; 350mila euro per i lavori di realizzazione della rete fognante Colle Renazzo-Fosso Vallelunga tramite la devoluzione di un mutuo; e ancora 1milione 78mila euro come fondo per la manutenzione degli alloggi Erp; 400mila euro per la manutenzione dei Musei cittadini, ossia Aurum e Michetti; 2milioni di euro per il completamento della strada-pendolo nel tratto compreso tra via Tiburtina e via Alessandro Volta, per 180 metri lineari; 1milione di euro per la realizzazione di via Pantini delegando al 2012 la definizione dell’accorpamento della Pineta D’Avalos; 1milione e mezzo per il completamento dell’edificio ex Omni.
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