Voto contrario del Movimento 5 Stelle ,che con i propri emendamenti ha garantito più fondi e impegni per il sociale, per la disabilità e per la grande opera dell’abbattimento del Ferro di Cavallo
PESCARA – Oggi, 30 dicembre 2019, è stato approvato in Consiglio Comunale a Pescara il Bilancio di Previsione per il prossimo triennio 2020-2022. Il Movimento 5 Stelle ha presentato emendamenti volti ad ottenere fondi e tempi certi per azioni strategiche e prioritarie, in attuazione degli impegni inseriti nel programma elettorale presentato ai cittadini alle elezioni dello scorso maggio.
«Smascherato il grande bluff elettorale del sindaco Masci. Come M5S abbiamo lavorato per migliorare, ove possibile, un bilancio povero di iniziative e visioni future, presentato da un centrodestra che già dopo pochi mesi è costretto a fare marcia indietro rispetto alle tante promesse elettorali del sindaco. Come previsto, davanti alla realtà, Masci non ha più potuto nascondersi dietro le sue fantomatiche dichiarazioni elettorali, licenziando un documento poco più che tecnico, senza alcuno slancio per il futuro» commentano i consiglieri del M5S Pescara Erika Alessandrini, Paolo Sola, Giampiero Lettere e Massimo Di Renzo. «In questa sede abbiamo portato avanti un confronto chiaro ed estremamente propositivo che ha garantito l’inserimento di nuovi servizi per i cittadini e il finanziamento di interventi che attendono da anni di essere portati avanti, come l’epocale e rivoluzionario abbattimento del corpo centrale del ferro di Cavallo a Rancitelli, ma non abbiamo potuto evitare il nostro voto contrario ad un bilancio così tanto privo di spessore, lungimiranza e di qualsiasi slancio per il futuro».
Il Movimento 5 Stelle, attraverso i propri emendamenti, ha ottenuto stanziamenti importanti nel campo del sociale e dei servizi al cittadino: fondi per la redazione del Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA), con l’affidamento della sua stesura ad un professionista qualificato entro fine gennaio, per dotare finalmente la nostra città di un Piano obbligatorio dal 1997 e che ancora non esiste. E, sempre in tema di disabilità, traduzione in simultanea e in diretta streaming dei Consigli comunali in Lingua Italiana dei Segni (LIS) per garantire la partecipazione di tutti i cittadini alla vita politica, in affiancamento alla creazione di uno sportello dedicato alla comunità delle persone sorde per il libero accesso ad ogni servizio comunale. In più un’attenzione ai dipendenti comunali non udenti, cui oggi, a differenza degli altri, è negata la possibilità di partecipare a corsi di formazione e di aggiornamento e quindi un possibile avanzamento di carriera. E poi ancora fondi a disposizione per la creazione di corsi di digitalizzazione ed alfabetizzazione digitale per la terza età. Un contributo concreto a sostegno delle strutture che si occupano della tutela del mondo animale, con un intervento migliorativo della convenzione per la gestione del canile comunale. Gratuità dell’accesso alle strutture museali comunali per gli aderenti ad AVIS, FIDAS, AIDO, ADMO, ADISCO, ADOCES, ovvero per i volontari donatori di sangue, midollo, tessuti e cellule come riconoscimento cittadino all’impegno e all’attività svolta all’interno di queste associazioni. Rilascio dei certificati anagrafici nelle edicole cittadine, un intervento a sostegno di queste attività che si trovano ad attraversare un momento di crisi e per offrire un servizio in più ai nostri cittadini.
Il Movimento 5 Stelle ha fatto mettere a disposizione fondi per la lotta all’inquinamento e sul verde urbano:
verrà finanziata la redazione di un Piano Regolatore del Verde Urbano che abbia la stessa valenza del Piano Regolatore Generale, uno strumento capace di garantire una gestione adeguata e sostenibile del verde dal punto di vista ecologico, economico, sociale e culturale, insieme ad incentivi per la sostituzione delle caldaie condominiali a gasolio, nell’ottica di una riduzione dell’inquinamento ambientale e del rischio per la salute.
Nell’ambito delle manutenzioni e della messa in sicurezza il M5S ha puntato l’attenzione sul Museo del Mare e sulla non più procrastinabile necessità di interventi di manutenzione straordinaria per garantire finalmente l’apertura al pubblico di questa importante struttura cittadina. Stanziamenti e tempi certi finalmente per “la grande opera” delle periferie: l’abbattimento del corpo centrale del Ferro di Cavallo in via Tavo e per il recupero e il successivo affidamento in gestione del limitrofo Parco dell’Infanzia. Interventi per la messa in sicurezza delle rampe di accesso all’asse attrezzato, per scongiurare il ripetersi di incidenti legati agli ingressi in contromano.
E per concludere azioni mirate a garantire la partecipazione attiva della cittadinanza alle fasi decisionali della politica locale: la redazione del nuovo “regolamento della partecipazione”, per consentire ai cittadini di intervenire concretamente nei processi decisionali sui temi del bilancio, sui lavori pubblici, sulla cultura o sul sociale. E, per il prossimo bilancio comunale, l’impegno di sindaco e giunta a renderlo finalmente partecipato e condiviso con la città.