Il Consiglio comunale ieri ha approvato anche la realizzazione di una Chiesa Evangelica
PESCARA – Il capogruppo Armando Foschi e l’assessore al Patrimonio Eugenio Seccia hanno ufficializzato l’esito del voto in Consiglio comunale sulle delibere relative all’ampliamento e rinnovo dei locali della Chiesa di San Sivestro e alla realizzazione di una Chiesa Evangelica.Il Progetto prevede il completo rifacimento dei locali parrocchiali, della sacrestia,della casa canonica,dell’ingresso della chiesa (scivolo per disabili compreso); la costruzione di un grande locale sotterraneo e di un campo polivalente.Sarà necessario un investimento pari a 1milione 880mila 970 euro di cui 1milione 221mila 565,94 euro derivante da un finanziamento Cei e 659mila 404,06 euro quale contributo della Parrocchia. L’intervento è stato approvato dal Consiglio comunale come variante al Piano regolatore generale, andando ad accorpare due strisce di terreno con destinazione urbanistica diversa, per poi procedere con il rilascio delle concessioni edilizie.Il Consiglio comunale ha approvato anche la realizzazione di una Chiesa Evangelica, concedendo in diritto di superficie per 30 anni un terreno comunale di 3mila 980 metri quadrati, al costo di 121mila 788 euro da corrispondere al Comune a rate per trent’anni, assicurando dunque il giusto rispetto per tutte le religioni.
“L’ampliamento della chiesa di San Silvestro Papa – ha spiegato Foschi – rappresenta un desiderio mille volte espresso dal quartiere che, sviluppato sulla collina, si ritrova attorno ad alcuni elementi simbolo come la piazza, la scuola e l’edificio parrocchiale. Nel 2009 è stata presentata la prima richiesta di permesso a costruire in deroga al Piano regolatore in quanto il progetto prevede l’ampliamento della chiesa sulle due fasce laterali che ricadono all’interno della vecchia viabilità, ossia superfici originariamente destinate a strade e piazze, ma di fatto oggi in stato di abbandono in quanto mai effettivamente utilizzate per tale scopo, essendo la viabilità di San Silvestro già definita e sviluppata. L’opera riveste ovviamente un interesse preminente in quanto mira a migliorare la vivibilità in un ambito territoriale estremamente vasto a servizio dell’intera comunità, ossia scuole, mercati di quartiere o delegazioni comunali. Il progetto, redatto dall’architetto Alfredo D’Ercole, prevede l’ampliamento della chiesa nel piano seminterrato che ricade sotto l’attuale piazzola presente a est dell’attuale fabbricato della chiesa: la superficie ospiterà la sacrestia, la chiesa stessa e l’Ufficio parrocchiale. Alle spalle della chiesa, ma ad essa collegata, verrà costruita la casa del parroco. Dopo l’approvazione odierna del Consiglio comunale, gli Uffici potranno procedere con il rilascio dei permessi a costruire per consentire l’apertura del cantiere”.
“Ma oggi – ha spiegato l’assessore Seccia – il Consiglio comunale ha approvato anche la concessione in diritto di superficie di un terreno comunale situato in via Tirino dove verrà eretta la prima vera chiesa Evangelica. Parliamo di un terreno, oggi inutilizzato, della superficie pari a 3.980 metri quadrati, area che verrà data in concessione per 30 anni con un corrispettivo pari a 121mila 788 euro, concedendo una dilazione del pagamento del corrispettivo nell’arco temporale di 30 anni. Dopo la chiesa Ortodossa, dunque, Pescara accoglierà anche la chiesa Evangelica, dando ennesima prova di apertura al territorio”.
