PESCARA – L’assessore regionale Carlo Masci, consigliere comunale della lista Pescara Futura, dopo l’approvazione del bilancio 2010 del Comune di Pescara, ha commentato che ci sarà una stagione di opere strategiche per il territorio e che l’era Albore Mascia durerà a lungo e sarà sostenuta da un bilancio che consentirà di dare segnali forti alla città.
Ha ricordato il consigliere Masci:
oggi abbiamo varato un bilancio protagonista di un lungo confronto anche con l’opposizione, segno che non era prevista alcuna censura al dibattito democratico. Il nuovo strumento contabile ci consentirà di porre le basi per opere destinate a lasciare il segno, a caratterizzare la nuova stagione politica iniziata con il sindaco Albore Mascia, una stagione in cui doteremo la città di servizi, di infrastrutture, puntando su alcuni temi essenziali per lo sviluppo in chiave europea del territorio.
Ha sottolineato il consigliere Pdl Renato Ranieri, Presidente della Commissione Finanze :
non solo opere pubbliche nel bilancio 2010, ma soprattutto massima attenzione per quelle tematiche che più da vicino interessano le fasce più deboli della popolazione: il 15 per cento del bilancio stesso è costituito dal sociale, con l’incremento di 1milione di euro dei fondi erogati direttamente dall’amministrazione comunale, a fronte di una riduzione dei trasferimenti da altri Enti. Abbiamo razionalizzato le spese per il personale, puntando però sulla formazione professionale, e al tempo stesso abbiamo volutamente dirottato una maggior quota degli investimenti negli interventi di sostegno economico alle famiglie che stanno vivendo momenti di crisi, e nel garantire assistenza scolastica ai ragazzi che vivono una condizione di disabilità.
Ha detto il consigliere Vincenzo Dogali, Udc:
l’approvazione del bilancio 2010, che rappresenta sempre un momento strategico e fondamentale per un’amministrazione ci ha consentito di eseguire diverse operazioni: abbiamo innanzitutto effettuato una netta distinzione tra i ‘sopravvalutati’ e i ‘sottovalutati’. I sopravvalutati erano coloro che volevano gestire il Consiglio comunale all’insegna di un risultato elettorale. Ma noi oggi abbiamo invece ricordato che una cosa è vincere le elezioni, altra cosa è amministrare la città, ed è più facile vincere una competizione elettorale che governare. Poi il Consiglio comunale si è riappropriato della sua centralità politica, e molti nodi sono stati esaminati e risolti all’interno del Consiglio che rappresenta la democrazia della città. Inoltre occorre sottolineare che tale bilancio non è nato da alcun compromesso ‘doroteo’.
A sottolineare l’importanza delle scelte tecniche operate in seno al bilancio e al Triennale è poi stato anche il consigliere della lista Pescara Futura Marco Mambella, presidente della Commissione Affari Generali, promotore di due emendamenti che ha detto:
il primo teso a garantire i lavori di riqualificazione di via Valle Fuzzina, via Valle Furci e via Ferzetti, il secondo per dirottare 50mila euro in più verso i quartieri, quest’ultimo emendamento voluto con il Pdl, per potenziare le attività fondamentali promosse all’interno delle Circoscrizioni.