PESCARA – A Pescara nasce il primo spazio aggregativo per giovani, pubblico e autogestito. Presentata ieri mattina la due giorni di inaugurazione de Lo Spaz, che comincerà venerdì 13 alle ore 17.00 e andrà avanti anche sabato 14 presso la sede di Via del circuito 238,la ex scuola di villa Fabio.
Alla presentazione tutti i soggetti che hanno reso possibile la nascita del centro e che hanno lavorato perché potesse concretizzarsi un sogno inseguito da decenni da più generazioni.
Dalla Regione Abruzzo con l’assessore Marinella Sclocco che lo ha finanziato, al Comune con l’assessore alle Politiche Giovanili Giovanni Di Iacovo e la consigliera Daniela Santroni che lo hanno promosso attraverso un bando e la compartecipazione finanziaria dell’Ente.
Hanno preso parte anche i membri dell’associazione 360gradi, della Soha e del Collettivo Studentesco di Pescara, uniti dal progetto.
“Mi emoziona partecipare a questa presentazione – così l’assessore regionale alle Politiche Giovanili Marinella Sclocco – e sono curiosa di vedere in azione questo Spaz. Ho condiviso il progetto dalla nascita, la Regione lo ha finanziato, insieme ad altri tre progetti che sono arrivati dagli altri capoluoghi, istituendo un fondo che i Comuni hanno impiegato cercando una cordata che realizzasse reti di aggregazioni giovanili.
Sono davvero felice che questo si sia concretizzato e ringrazio il Comune per averci creduto e per essersi rimboccato le maniche sin dall’inizio. Mi piace anche il fatto che lo Spaz non nasca in centro, perché sono certa porterà animazione positiva nella zona e lo farà coinvolgendo una fascia di giovani che vivono il momento forse più delicato delle proprie esistenze, responsabilizzandoli alla gestione della cosa pubblica e alla partecipazione attiva che aiuta a fare crescere la comunità tutta”.
“Sono felice di vedere realizzato un sogno che tanti di noi hanno coltivato – così l’assessore Giovanni Di Iacovo – E’ fantastico vedere una cordata di giovani che crea e gestisce il primo spazio cittadino pubblico, dove tutti i giovani potranno incontrarsi, studiare, formarsi alle nuove tecnologie e professioni, leggere, vivere eventi musicali, mostre, installazioni, esprimersi attraverso una creatività che sta alla base del progetto e che vuole essere uno strumento di dialogo fra generazioni.
Questo è il primo aspetto inedito, l’altro è il fatto che il progetto sia gestito da giovani delle scuole superiori e studenti universitari, universi che mai prima d’ora erano diventati un’ATI per concretizzare un’attività che dialoga con tutto il mondo giovanile e con la città, che credo abbia curiosità e voglia di confrontarsi con Lo Spaz.
Un cammino che abbiamo voluto sin dall’inizio e a cui hanno collaborato fattivamente anche Giuliano Diodati, quando era assessore al Sociale e Veronica Teodoro ai quali va dato atto della volontà e determinazione perché il centro nascesse”.
“Qui si sono date da fare intelligenze nuove che si mettono a disposizione della città – commenta la consigliera Daniela Santroni – Ragazzi e ragazze che si sono formati per arrivare a questo traguardo che è emozionante perché è storico e che questa Amministrazione ha coltivato sin da subito, raccogliendo dalla campagna elettorale la richiesta di tanti giovani perché un centro di aggregazione nascesse.
Appena insediati abbiamo istituito un tavolo di dialogo e confronto che ha portato al bando e al progetto e oggi a questa inaugurazione. Siamo doppiamente orgogliosi e motivati a continuare, perché la Regione ci ha finanziato anche un altro progetto, di entità minore, pari a 20.000 euro e che ci consentirà di andare avanti.
Questa è una dimostrazione reale e concreta di fiducia nei confronti dei giovani da parte di un’Amministrazione pubblica che non li considera “bamboccioni”, ma capaci di di mettersi in gioco e creare qualcosa di cui loro stessi sentono l’esigenza. Per questo invitiamo tutta la città a venire venerdì e sabato”.
“E’ una nuova realtà che nasce da un coordinamento fra giovani che non ha precedenti – così Andrea Pompa, voce dell’associazione 360° – Qui daremo spazio a studio, eventi, formazione, iniziative culturali, tutti avranno la possibilità di esprimersi, stiamo lavorando a un posto che farà da riferimento a chiunque voglia darsi da fare positivamente per la città e nella città”.
“Si chiama lo Spaz perché è ispirato ad Andrea Pazienza e vuole dare a talenti come lui un posto per esprimersi, senza costringere i giovani a cercarlo altrove – così Paola Ricciardi e Federico Stigliano del Collettivo Studentesco di Pescara –.
All’interno ci sono diversi locali, la prima a nascere è stata una sala studio già attiva, abbiamo una sala conferenze, un piccolo bar, una stanza artistica dove si potrà suonare, dipingere, una zona esterna con un canestro, un’area verde attrezzata. Ci sono tutti gli ingredienti per rendere Lo Spaz il punto di riferimento che mancava.
Lo inaugureremo con due giorni di incontri e musica: il 12 con una mostra e musica indie con i gruppi “Vie delle Indecisioni” e una band nota a livello nazionale qual è quella dei “Pinguini Tattici Nucleari” e dj set; il 13, invece artisti hip hop e due contest di Freestyle e Break Dance, un poetry slam e live painting. Venite a trovarci e seguiteci, avremo presto un calendario di iniziative aperte a tutti”.