Giovane madre disoccupata spacciava per sfamare i suoi sette figli
PESCARA – Ieri pomeriggio, la Squadra Mobile di Pescara ha arrestato L. M., trentenne pescarese, sorpresa dentro il suo appartamento con 14 grammi di eroina, una dose di cocaina e un bilancino di precisione. Il blitz è scattato nel quartiere periferico di “Rancitelli”, nei pressi del così detto “Ferro di Cavallo”, all’interno di una casa popolare occupata dalla donna, da suo marito – pure lui disoccupato – e dai sette figli della coppia (dieci mesi il più piccolo, dieci anni il più grande).
Tra pappe e pannolini è spuntato fuori lo stupefacente che la donna ha dichiarato di spacciare per sfamare i suoi figli. Il caso è stato segnalato al Tribunale per i Minorenni e ai Servizi Sociali del Comune, anche in ragione delle pessime condizioni igienico-sanitarie dell’appartamento riscontrate dagli agenti. Il P.M. di turno, il dott. Giuseppe BELLELLI, ha disposto gli arresti domiciliari per la giovane madre.