Alta 42 metri, sarà collocata sul lungomare sud, all’ex Cofa
PESCARA – Una ruota panoramica di dimensioni di 42 metri, fra le più alte in Italia, sarà posizionata a breve sul lungomare sud di Pescara e sarà fruibile alla cittadinanza fino al 15 gennaio 2017. La relativa delibera è stata varata dalla Giunta:l’intrattenimento è a costo zero per l’Ente, per usufruirne si dovrà pagare un biglietto pari a 8 euro, che diventeranno 6 euro e 5 euro a favore di residenti e scolaresche.
“Verrebbe quasi da dire Pescara come Vienna, o Londra, o anche Parigi – esordisce l’assessore a Turismo e Grandi Eventi Giacomo Cuzzi – restando in Abruzzo, noi crediamo che la città sia recettiva delle novità e infatti ne abbiamo ospitato tante, tutte particolari. La ruota che presto vedremo innalzarsi nell’area dell’ex Cofa, rigenerata grazie all’intervento della Regione e dove ospiteremo anche eventi importantissimi di richiamo nazionale, è sicuramente la più spettacolare mai avuta prima e punta a diventare una delle più belle attrazioni dell’estate pescarese, che unita agli eventi sarà in grado di portare davvero in alto, il nome del nostro capoluogo, al di là della metafora! La delibera per la sua acquisizione e collocazione è stata approvata lo scorso fine settimana, abbiamo autorizzato l’arrivo della ruota perché sarà un evento straordinario per la riviera sud e la città tutta: non ci sono costi vivi da parte dell’Ente, le tasse di pubblicità e l’energia elettrica sono a carico della società proponente, quanto al biglietto, c’è una differenza fra residenti e non residenti, ma l’accesso è alla portata di tutte le tasche.
L’impianto avverrà in questi giorni, la ditta provvederà anche ad attrezzare l’area di pertinenza con bagni chimici e servizi: si girerà in piena sicurezza godendo di un panorama davvero mozzafiato sulla città e su tutta la costa, ma dall’alto potremo vedere meglio anche parte dell’entroterra e le montagne che fanno da cornice al nostro territorio. Siamo certi che Pescara meriti uno spettacolo di questo genere capace di far girare anche l’economia di tutto il territorio”.