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Pescara, asili nidi comunali e privati accreditati:aperti i termini per le iscrizioni

da Redazione

giorno dell'accoglienza negli asili nido con assessore Cerolini02PESCARAL’assessore agli Asili nido Guido Cerolini ha reso noto che si sono aperti ufficialmente i termini per l’iscrizione dei bambini negli asili nido comunali di Pescara e in quelli privati accreditati convenzionati per l’anno scolastico 2014-2015, con l’obiettivo di azzerare, da quest’anno, le liste d’attesa. Sui 226 posti disponibili nei soli nidi comunali, circa 130 dovrebbero essere destinati ai nuovi ingressi, mentre circa 96 dovrebbero essere riservati ai piccoli già frequentanti. Chiusi i termini per le iscrizioni, che scadranno il prossimo 3 giugno, tra il 26 e il 30 giugno verrà compilata la nuova graduatoria.
“A partire da domani i genitori possono iniziare a iscrivere i propri bambini nei sette asili nido comunali e in 3 nidi privati accreditati convenzionati – ha ricordato ieri l’assessore Cerolini –. Infatti, dopo un lungo lavoro per la predisposizione della documentazione, l’amministrazione comunale ha aderito al progetto della Regione Abruzzo per l’acquisizione di unità presso i Servizi educativi per la prima infanzia accreditati. Sulla base della relativa determina, tutti gli utenti potranno scegliere indifferentemente sia i nidi pubblici che quelli privati accreditati, nei limiti dei posti disponibili. E per gli utenti che opteranno per i nidi privati accreditati, la retta a loro carico verrà determinata con la stessa modalità attuata per i nidi d’infanzia comunali, con relativo calendario scolastico identico, stesso orario di servizio e modalità di funzionamento. In altre parole la famiglia pagherà la stessa somma per un asilo comunale e per quello privato accreditato. Complessivamente sono 226 i posti a disposizione nei sette nidi comunali, di cui 96 circa dovrebbero essere riservati ai piccoli che già hanno frequentato le strutture comunali nell’anno scolastico 2013-2014 e che quindi presumibilmente si iscriveranno anche per il prossimo anno. In tre nidi d’infanzia sono disponibili posti per bambini piccoli, da 3 a 12 mesi, medi, da 13 a 21 mesi, e grandi, oltre i 21 mesi, ossia nel nido ‘La Conchiglia’ di via Vespucci, ‘Il Gabbiano’, in via Cecco Angiolieri; e infine nel nido d’infanzia ‘Il Bruco’, in via Rigopiano, il primo a gestione indiretta, affidato al Consorzio Parsifal-Orizzonte Cooperativa sociale, svolta però sotto il controllo dell’amministrazione comunale, che stabilisce comunque le tariffe d’ingresso, la riscossione delle rette e la preparazione e somministrazione dei pasti per i bambini. Gli altri quattro asili, invece, hanno posto solo nelle sezioni medi e grandi, ossia ‘La Mimosa’ in via Benedetto Croce; ‘Raggio di Sole’, in via Colle Marino; ‘Cipì’ in via Carlo Alberto Dalla Chiesa; e ‘l’Aquilone’, in via del Santuario. I tre nidi privati accreditati disponibili sono poi il ‘Nido degli Angeli’, in via Pietro Nenni; ‘Felicittà’ in strada Prati, e ‘Il Nido d’Oro’ in via delle Casette, e tutti hanno posti a disposizione per bambini piccoli, medi o grandi. I genitori dei bambini nati dal primo gennaio 2012 al 31 maggio 2014, possono reperire e compilare i moduli reperibili presso l’Ufficio Relazioni con il pubblico, in piazza Duca D’Aosta – ha proseguito l’assessore Cerolini -, o scaricare i modelli di domanda dal sito internet istituzionale del Comune, all’indirizzo www.comune.pescara.it, e le stesse domande dovranno essere riconsegnate, debitamente compilate in ogni parte, presso l’Ufficio Protocollo del Comune sino al prossimo 3 giugno 2014; ovviamente l’ordine di presentazione delle domande non avrà alcuna influenza sulla classifica finale e le eventuali domande pervenute fuori termine non verranno prese in considerazione. Nel caso in cui vengano dichiarate condizioni previste tra i criteri di precedenza o di priorità, i genitori dovranno allegare la certificazione necessaria rilasciata dalla Asl o da un altro Ente competente. La graduatoria provvisoria degli ammessi verrà redatta dagli Uffici e affissa in visione all’albo dell’ufficio amministrativo tra il 26 e il 30 giugno, ed entro 10 giorni dalla pubblicazione i genitori potranno presentare ricorso per l’eventuale attribuzione di un punteggio errato o per variazioni della situazione familiare, ricorsi su cui si esprimerà poi la Commissione. Dopo tale periodo i punteggi non saranno più modificabili e, decorso il termine previsto per la presentazione dei ricorsi, la graduatoria definitiva, approvata con provvedimento dirigenziale sulla base dei posti disponibili nei nidi comunali e in quelli messi a disposizione da ciascuna struttura privata accreditata, verrà pubblicata presso l’Albo Pretorio del Comune. Ovviamente i posti disponibili saranno assegnati in ciascun nido d’infanzia seguendo l’ordine delle graduatorie e l’ordine di preferenza indicato dagli utenti e l’ammissione al nido sarà comunicata tramite lettera alle famiglie. Le famiglie che eventualmente resteranno in lista d’attesa saranno progressivamente contattate in caso di successiva disponibilità di posti o fondi, ma con i tre nidi privati siamo convinti di riuscire a soddisfare tutte le necessità del territorio – ha sottolineato l’assessore Cerolini -. Intanto a partire dal 12 maggio e sino al 16 maggio scatterà nuovamente l’operazione ‘Le porte del nido si aprono’, offrendo a tutti i genitori interessati la possibilità di visitare un nido della città, contattando telefonicamente direttamente le varie strutture. Le visite si svolgeranno nelle fasce orarie comprese tra le 9.30 e le 11 e tra le 14.30 e le 16.30 al fine di creare anche un momento di conoscenza reciproca e di dialogo tra servizio, famiglie e territorio”.
Intanto sono state confermate le rette mensili degli asili nido. Da due anni sono state istituite ben 13 diverse fasce di reddito: esenzione totale per le famiglie che hanno un reddito fino a 4mila 900 euro; chi ha un reddito compreso tra i 4mila 901 euro e i 6mila 500 euro pagherà 100 euro per il tempo pieno, e 80 euro per il tempo ridotto; per le fasce di reddito tra i 6mila 501 euro e gli 8mila euro si pagheranno 125 euro per il tempo pieno e 100 euro per il tempo ridotto; chi ha un reddito compreso tra gli 8mila e 1 euro e i 9mila 500 euro pagherà 150 euro per il tempo pieno e 120 euro per il tempo ridotto; le famiglie con un reddito tra i 9mila 501 euro e gli 11mila euro si pagheranno 175 euro per il tempo pieno e 140 euro per il tempo ridotto; per i redditi tra gli 11mila 1 euro e i 12mila 500 euro si pagheranno 200 euro per il tempo pieno e 160 euro per il tempo ridotto; con un reddito compreso tra i 12mila 501 euro e i 14mila euro si verseranno 225 euro per il tempo pieno e 180 euro per il tempo ridotto; con reddito compreso tra 14mila 1 euro e 15mila 500 euro si pagheranno 250 euro tempo pieno e 200 euro tempo ridotto; per le famiglie con reddito tra i 15mila 501 euro e i 17mila euro la tariffa sarà di 275 euro per il tempo pieno e 220 euro per quello ridotto; con reddito tra i 17mila 1 euro e 19mila euro si pagheranno 300 euro per il tempo pieno e 240 euro per il tempo ridotto; con un reddito compreso tra 19mila 1 euro e 21mila euro si pagheranno 330 euro per il tempo pieno e 264 euro per il tempo ridotto; per un reddito compreso tra 21mila 1 euro e i 25mila euro si pagheranno 360 euro per il tempo pieno e 288 euro per il tempo ridotto; per redditi superiori ai 25mila euro si pagheranno 390 euro per il tempo pieno e 312 euro per il tempo ridotto.

 

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