“A partire da domani i genitori possono iniziare a iscrivere i propri bambini nei sette asili nido comunali e in 3 nidi privati accreditati convenzionati – ha ricordato ieri l’assessore Cerolini –. Infatti, dopo un lungo lavoro per la predisposizione della documentazione, l’amministrazione comunale ha aderito al progetto della Regione Abruzzo per l’acquisizione di unità presso i Servizi educativi per la prima infanzia accreditati. Sulla base della relativa determina, tutti gli utenti potranno scegliere indifferentemente sia i nidi pubblici che quelli privati accreditati, nei limiti dei posti disponibili. E per gli utenti che opteranno per i nidi privati accreditati, la retta a loro carico verrà determinata con la stessa modalità attuata per i nidi d’infanzia comunali, con relativo calendario scolastico identico, stesso orario di servizio e modalità di funzionamento. In altre parole la famiglia pagherà la stessa somma per un asilo comunale e per quello privato accreditato. Complessivamente sono 226 i posti a disposizione nei sette nidi comunali, di cui 96 circa dovrebbero essere riservati ai piccoli che già hanno frequentato le strutture comunali nell’anno scolastico 2013-2014 e che quindi presumibilmente si iscriveranno anche per il prossimo anno. In tre nidi d’infanzia sono disponibili posti per bambini piccoli, da 3 a 12 mesi, medi, da 13 a 21 mesi, e grandi, oltre i 21 mesi, ossia nel nido ‘La Conchiglia’ di via Vespucci, ‘Il Gabbiano’, in via Cecco Angiolieri; e infine nel nido d’infanzia ‘Il Bruco’, in via Rigopiano, il primo a gestione indiretta, affidato al Consorzio Parsifal-Orizzonte Cooperativa sociale, svolta però sotto il controllo dell’amministrazione comunale, che stabilisce comunque le tariffe d’ingresso, la riscossione delle rette e la preparazione e somministrazione dei pasti per i bambini. Gli altri quattro asili, invece, hanno posto solo nelle sezioni medi e grandi, ossia ‘La Mimosa’ in via Benedetto Croce; ‘Raggio di Sole’, in via Colle Marino; ‘Cipì’ in via Carlo Alberto Dalla Chiesa; e ‘l’Aquilone’, in via del Santuario. I tre nidi privati accreditati disponibili sono poi il ‘Nido degli Angeli’, in via Pietro Nenni; ‘Felicittà’ in strada Prati, e ‘Il Nido d’Oro’ in via delle Casette, e tutti hanno posti a disposizione per bambini piccoli, medi o grandi. I genitori dei bambini nati dal primo gennaio 2012 al 31 maggio 2014, possono reperire e compilare i moduli reperibili presso l’Ufficio Relazioni con il pubblico, in piazza Duca D’Aosta – ha proseguito l’assessore Cerolini -, o scaricare i modelli di domanda dal sito internet istituzionale del Comune, all’indirizzo www.comune.pescara.it, e le stesse domande dovranno essere riconsegnate, debitamente compilate in ogni parte, presso l’Ufficio Protocollo del Comune sino al prossimo 3 giugno 2014; ovviamente l’ordine di presentazione delle domande non avrà alcuna influenza sulla classifica finale e le eventuali domande pervenute fuori termine non verranno prese in considerazione. Nel caso in cui vengano dichiarate condizioni previste tra i criteri di precedenza o di priorità, i genitori dovranno allegare la certificazione necessaria rilasciata dalla Asl o da un altro Ente competente. La graduatoria provvisoria degli ammessi verrà redatta dagli Uffici e affissa in visione all’albo dell’ufficio amministrativo tra il 26 e il 30 giugno, ed entro 10 giorni dalla pubblicazione i genitori potranno presentare ricorso per l’eventuale attribuzione di un punteggio errato o per variazioni della situazione familiare, ricorsi su cui si esprimerà poi la Commissione. Dopo tale periodo i punteggi non saranno più modificabili e, decorso il termine previsto per la presentazione dei ricorsi, la graduatoria definitiva, approvata con provvedimento dirigenziale sulla base dei posti disponibili nei nidi comunali e in quelli messi a disposizione da ciascuna struttura privata accreditata, verrà pubblicata presso l’Albo Pretorio del Comune. Ovviamente i posti disponibili saranno assegnati in ciascun nido d’infanzia seguendo l’ordine delle graduatorie e l’ordine di preferenza indicato dagli utenti e l’ammissione al nido sarà comunicata tramite lettera alle famiglie. Le famiglie che eventualmente resteranno in lista d’attesa saranno progressivamente contattate in caso di successiva disponibilità di posti o fondi, ma con i tre nidi privati siamo convinti di riuscire a soddisfare tutte le necessità del territorio – ha sottolineato l’assessore Cerolini -. Intanto a partire dal 12 maggio e sino al 16 maggio scatterà nuovamente l’operazione ‘Le porte del nido si aprono’, offrendo a tutti i genitori interessati la possibilità di visitare un nido della città, contattando telefonicamente direttamente le varie strutture. Le visite si svolgeranno nelle fasce orarie comprese tra le 9.30 e le 11 e tra le 14.30 e le 16.30 al fine di creare anche un momento di conoscenza reciproca e di dialogo tra servizio, famiglie e territorio”.
Intanto sono state confermate le rette mensili degli asili nido. Da due anni sono state istituite ben 13 diverse fasce di reddito: esenzione totale per le famiglie che hanno un reddito fino a 4mila 900 euro; chi ha un reddito compreso tra i 4mila 901 euro e i 6mila 500 euro pagherà 100 euro per il tempo pieno, e 80 euro per il tempo ridotto; per le fasce di reddito tra i 6mila 501 euro e gli 8mila euro si pagheranno 125 euro per il tempo pieno e 100 euro per il tempo ridotto; chi ha un reddito compreso tra gli 8mila e 1 euro e i 9mila 500 euro pagherà 150 euro per il tempo pieno e 120 euro per il tempo ridotto; le famiglie con un reddito tra i 9mila 501 euro e gli 11mila euro si pagheranno 175 euro per il tempo pieno e 140 euro per il tempo ridotto; per i redditi tra gli 11mila 1 euro e i 12mila 500 euro si pagheranno 200 euro per il tempo pieno e 160 euro per il tempo ridotto; con un reddito compreso tra i 12mila 501 euro e i 14mila euro si verseranno 225 euro per il tempo pieno e 180 euro per il tempo ridotto; con reddito compreso tra 14mila 1 euro e 15mila 500 euro si pagheranno 250 euro tempo pieno e 200 euro tempo ridotto; per le famiglie con reddito tra i 15mila 501 euro e i 17mila euro la tariffa sarà di 275 euro per il tempo pieno e 220 euro per quello ridotto; con reddito tra i 17mila 1 euro e 19mila euro si pagheranno 300 euro per il tempo pieno e 240 euro per il tempo ridotto; con un reddito compreso tra 19mila 1 euro e 21mila euro si pagheranno 330 euro per il tempo pieno e 264 euro per il tempo ridotto; per un reddito compreso tra 21mila 1 euro e i 25mila euro si pagheranno 360 euro per il tempo pieno e 288 euro per il tempo ridotto; per redditi superiori ai 25mila euro si pagheranno 390 euro per il tempo pieno e 312 euro per il tempo ridotto.
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