PESCARA – L’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli, tracciando un bilancio della giornata di domenica, ha detto che è stato riaperto al traffico con circa un’ora e mezza d’anticipo l’asse attrezzato da Pescara a Chieti, chiuso alle 8.30 di ieri mattina, per consentire i lavori di rimozione dei tralicci dell’alta tensione da parte dell’Enel. Sul maxi-cantiere hanno vigilato oltre trenta agenti della Polizia municipale che hanno consentito lo svolgimento delle opere senza far registrare alcun disagio o problema.
Oggi invece inizierà lo stop alle auto per almeno quindici giorni, delle rampe di ingresso e uscita in direzione Università, ossia in corrispondenza delle ex Torri Camuzzi. I cittadini e gli automobilisti, a cui viene chiesta collaborazione e supporto, dovranno seguire attentamente le indicazioni stradali, le eventuali deviazioni, facendo riferimento ai vigili urbani per qualunque necessità o informazione. Il provvedimento è stato deciso dall’Anas che dovrà effettuare i lavori di installazione del nuovo impianto della pubblica illuminazione.
Ha spiegato Fiorilli:
lo scorso marzo, l’Enel Zona Pescara ha chiesto la chiusura al traffico veicolare della SS 16 Adriatica, direzione C per il porto di Pescara per consentire lo smantellamento della linea elettrica aerea a 20 Kilowatt, con l’abbattimento dei relativi tralicci, che si trovano proprio sopra l’intero asse attrezzato, in vista della realizzazione della linea interrata. Inizialmente l’intervento era previsto per l’11 aprile scorso, ma poi è stato rinviato alla giornata odierna vista la concomitanza con la gara podistica internazionale ‘Vivicittà’.
Per consentire l’esecuzione dei lavori il Prefetto ha decretato la chiusura alle auto dell’intero asse, in entrambi i sensi di marcia, dalle 8.30 alle 12.30, deviando la viabilità verso la variante di Pescara, attraverso un restringimento della carreggiata e il dirottamento delle auto verso le uscite dell’aeroporto o di Spoltore. Alle 8.30 di ieri mattina è scattato come previsto lo stop con lo svuotamento dell’intero asse: i controlli sono stati serrati , la sezione della Polizia stradale ha presidiato gli svincoli in ingresso di via Aterno, ossia il cementificio, e il flusso stradale verso Montesilvano e Francavilla al Mare; trenta agenti della Polizia municipale hanno presidiato gli svincoli in ingresso in piazza Italia, piazza Unione, piazza della Marina e l’inizio di via Aterno, ossia l’area ex Camuzzi; l’Anas Spa ha invece vigilato sullo svincolo in direzione Pescara centro e lo svincolo in direzione del Porto di Pescara. E alle 10.45, dunque con circa un’ora e mezza di anticipo rispetto alle previsioni, l’Enel ha concluso il proprio intervento, consentendo la contestuale riapertura al traffico dell’asse attrezzato, senza far registrare alcun tipo di disagio.
Ha inoltre ricordato l’assessore :
nei prossimi giorni l’Anas avrà l’esigenza di effettuare i lavori di realizzazione della nuova rete della pubblica illuminazione a ridosso delle due uscite, sostituendo i pochi e obsoleti impianti oggi esistenti con strutture nuove, moderne, a basso consumo e impatto energetico, e soprattutto funzionali all’utilizzo, con l’obiettivo di ripristinare le opportune misure di sicurezza.
Tale intervento però richiederà la disponibilità dell’intera carreggiata stradale, libera dalle auto, per consentire ai lavoratori di operare in assoluta sicurezza, dunque sarà necessario interdire al traffico le due rampe. Il primo a chiudere sarà lo svincolo d’ingresso sull’asse attrezzato a ridosso delle Torri Camuzzi, che sarà vietato alle auto il 19, il 20, il 21, il 22, il 23 e poi il 26 e il 27 aprile, dalle 8 alle 17. Agli automobilisti consigliamo di utilizzare in alternativa l’ingresso sull’asse dell’aeroporto-via Saline. Poi sarà la volta della rampa di uscita, sempre nella stessa area: la chiusura al traffico scatterà il 28, il 29, il 30 aprile e poi ancora il 3, il 4, il 5, il 6 e il 7 maggio, sempre dalle 8 alle 17. Per entrare sull’asse attrezzato gli utenti potranno utilizzare ovviamente le rampe di piazza Italia, piazza Unione o ancora l’aeroporto.
Ovviamente cercheremo in ogni modo di ridurre al minimo i disagi per gli automobilisti: lungo l’intero asse attrezzato installeremo la segnaletica stradale per informare delle deviazioni e suggerire la viabilità alternativa; agli utenti ovviamente chiediamo collaborazione per superare insieme, nel modo migliore, i disagi determinati da tale intervento comunque fondamentale per ripristinare le condizioni di sicurezza nella circolazione viaria.