Il tratto collegherà Strada Comunale Piana e via Rio Sparto, per una lunghezza di 420 metri; lavori per oltre tre milioni e mezzo
PESCARA – Inizia a prendere forma il tratto di “Strada Pendolo” che collegherà Strada comunale Piana con via Rio Sparto: un nuovo tassello di quella viabilità alternativa destinata a rivitalizzare un’area limitrofa al centro alla quale, proprio con un sistema di infrastrutturazione, da anni le diverse amministrazioni comunali che si sono succedute al governo di Pescara vogliono dare un nuovo impulso.
Questo tratto, che insiste sulla zona di Piano particolareggiato 7, ha una lunghezza di 420 metri ed ha avuto un iter travagliato dalla necessità di procedere ad una serie di espropri che hanno inciso sul piano dei tempi e dei costi.
“Abbiamo cercato di ottimizzare al massimo le procedure, in modo da superare gli ostacoli senza forzature, ma evitando lunghe pause, e questo ci consentirà in breve tempo di partire anche con un altro tratto – sottolinea l’assessore ai Lavori Pubblici e alla Mobilità, Luigi Albore Mascia – Abbiamo tutta l’intenzione di portare a conclusione una progettazione che nasce dai tempi in cui era Sindaco di Pescara Carlo Pace. Ieri queste opere erano funzionali prevalentemente a un alleggerimento del traffico che attraversa la città, oggi costituiscono un elemento di riqualificazione complessiva di un’area che potrebbe diventare il cuore ultramoderno della città attraverso nuovi insediamenti commerciali, produttivi e residenziali“.
La progettazione prevede oltre a una doppia carreggiata separata da aiuole spartitraffico, anche un collegamento ciclabile che andrà a connettersi con le piste già esistenti, ampliando la rete di mobilità sostenibile, oggi imprescindibile elemento di qualità urbana.
L’importo complessivo dei lavori, comprensivo degli oneri per gli espropri, è di tre milioni e mezzo di euro.