Pescara, le notizie del 16 marzo: tornano Bahebeck e Campagnaro

Buone notizie dall’allenamento di ieri dove sono tornati a disposizione Bahebeck, che ha parlato anche del suo futuro, e Campagnaro.

PESCARA – Il Pescara continua a preparare la sfida contro l’Atalanta e, dal Poggio, arrivano buone notizie visto che sono rientrati in gruppo a pieno regime Bahebeck e Campagnaro con il primo che mancava da circa un paio di mesi mentre l’Argentino dopo tre. Una buona notizia dunque per Zeman che sta cercando di trovare l’amalgama nel gruppo tanto che ieri è stato provato Muntari davanti alla difesa, dunque un’altra bocciatura per Brugman che potrebbe accomodarsi di nuovo in panchina nonostante l’assenza di Bruno per squalifica.

LA PROBABILE FORMAZIONE DEL DELFINO

Abbozzando una formazione dunque, il Pescara potrebbe schierarsi con il solito 4-3-3 con Bizzarri in porta, in difesa i due centrali dovrebbero essere Bovo e Coda visto l’infortunio di Stendardo mentre i terzini saranno Zampano e Biraghi. I dubbi sono a centrocampo visto che, come detto poc’anzi, Zeman ha provato Muntari in cabina di regia con Memushaj e Verre mezze ali anche se ultime prestazioni non scintillanti del promesso Sampdoriano potrebbero far alzare le quote di Brugman. In attacco giocherà il tridente che si è visto già domenica con Benali e Mitrita a supporto dell’unica punta Cerri.

Intanto il rientrante Bahebeck ha rilasciato un’intervista dicendo che: “Sono pronto e mi sono allenato con la squadra da martedì. Spero di giocare anche 10-15 minuti contro l’Atalanta anche se non dall’inizio visto che ho avuto un infortunio lungo. Per me è stata una stagione difficile, ma la squadra è buona e speriamo di riuscire a fare bene nelle prossime partite”. Parla poi del tecnico boemo: “Conosco poco Zeman, ma lui con Immobile, Insigne e Verratti ha dimostrato di essere un grande allenatore, devo conoscerlo meglio perché sono tornato da poco. Verratti mi ha parlato benissimo di lui”. Infine, una sua opinione su Pescara: «Mi piacciono molto i tifosi, sono diversi da quelli francesi, sono passionali”. E infine, Bahebeck sul futuro dice una cosa importante: “È possibile restare anche in Serie B”.