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Pescara, bilancio maltempo

da Donatella Di Biase

PESCARA – Le intense e prolungate  precipitazioni di questi giorni hanno provocato diverse criticità nella zona sud di Pescara, a Porta Nuova, mentre ha retto tutta la zona ovest, quella dei colli, dove tra luglio e settembre durante i nubifragi si erano registrati forti allagamenti. La pioggia ancora una volta ha messo a dura prova l’inadeguata rete fognaria tra via Pepe-via D’Avalos-via Elettra, chiuse alle auto dalle 14.30. Sul posto sono intervenute  le unità della Protezione civile con gli operai  comunali e gli uomini della Attiva impegnati ad aprire tombini e caditoie per agevolare il deflusso dell’acqua, mentre la Polizia municipale è  stata presente in forze per transennare le zone più critiche e deviare il traffico interno.

Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia, che dalla tarda mattinata  di ieri ha iniziato a effettuare vari sopralluoghi sul territorio per verificare le condizioni delle strade,ha spiegato:

in mattinata la rete fognaria cittadina aveva dimostrato di reggere all’impatto della grande mole d’acqua caduta sulla città già dalla giornata di ieri . Poi, intorno alle 11.30, ai centralini della Polizia municipale sono arrivate le prime segnalazioni relative ad allagamenti di strade registrati in via Tavo, via Mafalda di Savoia, a nord, e l’asse via Marconi-via Elettra, ossia la zona tradizionalmente più critica, tutt’attorno al Circolo tennis.

Sul posto sono subito arrivate due unità della Attiva per aprire i tombini, mentre una terza si è occupata della parte nord della città. La pioggia incessante ha purtroppo aggravato già nel primo pomeriggio la situazione sino a provocare l’allagamento di via Pepe, soprattutto sul lato nord della carreggiata stradale, dove però gli operatori commerciali, previdenti, avevano già installato le paratie di contenimento per impedire il filtraggio dell’acqua.

A rendere critica la situazione viaria è stato l’incontro di calcio Pescara-Empoli, poi rinviato per impraticabilità del campo, che comunque ha fatto confluire un intenso volume di auto nella zona, auto che le nostre pattuglie di Polizia municipale sono però riuscite a smistare. A quel punto, per impedire ‘l’onda anomala’ determinata dal passaggio delle auto, la Protezione civile e la Polizia municipale hanno disposto la chiusura al traffico di via Pepe, memori delle richieste presentate in passato dagli stessi commercianti per tamponare i danni in simili occasioni.

Intanto nel pomeriggio, mentre si è risolta la criticità di via Tavo, abbiamo registrato altri allagamenti in strada vicinale Chiappini, via Ofanto, via Celommi e soprattutto in via Teofilo D’Annunzio, una traversa di via D’Avalos: via Celommi e via Teofilo D’Annunzio sono state chiuse al traffico con la presenza di due ulteriori squadre della Attiva per garantire l’assorbimento dell’acqua e della Polizia municipale dinanzi alle transenne. Ovviamente  siamo consapevoli del disagio subito dai cittadini, ma purtroppo l’episodio odierno dimostra che nelle vie dove di fatto sono stati avviati i lavori di rifacimento e potenziamento della rete fognaria, la stessa rete riesce a sopportare anche piogge importanti, come nel caso dell’asse via Di Sotto-via Fonte Romana-via del Circuito, tre strade che tra luglio e settembre 2010 hanno vissuto giorni drammatici a ogni nubifragio, con l’acqua penetrata sin nei negozi e nelle case.

A risolvere il disagio è stato senza dubbio il cantiere dell’operazione ‘Acqua Alta 2’ ripreso, dopo sette anni di interruzione, dall’ex assessore Alfredo D’Ercole che tra ottobre e dicembre ha consentito il raddoppio della linea fognaria lungo l’intera via del Circuito-piazza Pierangeli, cantiere che ora sta completando la linea in via Paolini. E ‘Acqua Alta 2’ interesserà anche Porta Nuova, dove si prevede il raddoppio del collettore golenale, e della rete che attraversa via Bardet e via Mezzanotte, per un investimento complessivo pari a 9milioni di euro. E’ evidente che chiuse le opere nella zona ovest, dirotteremo i lavori direttamente a sud per dare una risposta concreta al disagio vissuto dai cittadini.

Intanto, mentre sono sotto controllo e sono stati posti in sicurezza i due smottamenti verificatisi , il primo a Colle Breccia, il secondo in via Tirino,  con l’abbassamento della temperatura di un grado sotto lo zero sono stati di nuovo mobilitati i  mezzi spargisale della Protezione civile e della Attiva  pronti a intervenire anche in piena notte in caso si verificasse un’abbondante nevicata. E a tal proposito è rimasto aperto e operativo per tutta la notte anche il Comando della Polizia municipale di via del Circuito che ha continuato  a monitorare la situazione con un contatto costante con la Protezione civile.

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