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Pescara, bilancio operazione antiprostituzione

da Redazione

PESCARA – Giovedì sera  a Pescara nuova operazione antiprostituzione ,condotta  dagli agenti del Nucleo Sicurezza Urbana, coordinato dal maggiore Adamo Agostinone. Diciassette donne, che  in abiti succinti tentavano inequivocabilmente di adescare potenziali clienti, sono state fermate, identificate, sanzionate, e 3 denunciate all’Autorità giudiziaria per inottemperanza del foglio di via.Condotte sull’auto di servizio dei vigili urbani presso il Comando della Polizia municipale , sono state  trattenute  sino all’una di notte per le operazioni di identificazione. Le donne finite nella rete del Nucleo speciale antiprostituzione, di età compresa tra i 45 e i 21 anni, sono tutte, come sempre, prive di residenza a Pescara. L’operazione punta ad avere   un effetto soprattutto di deterrenza nei confronti di chi tenta di esercitare il meretricio e anche dei clienti che, dinanzi alle auto della Municipale, con il lampeggiante acceso, non provano neanche a fermarsi, ma proseguono il proprio cammino. Lo ha reso noto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia che ha precisato:
il coordinamento del blitz è stato affidato come sempre al Nucleo Sicurezza Urbana, la squadra speciale costituita dal comandante Carlo Maggitti nell’ambito del Reparto Tutela del Consumatore guidato, quest’ultimo, dal maggiore Danilo Palestini. A effettuare l’intervento sul territorio, è stato il maggiore Adamo Agostinone, con l’obiettivo di colpire in maniera mirata quell’orribile mercato umano che purtroppo crea notevoli difficoltà soprattutto ai residenti del rione pineta, una problematica che la mia amministrazione comunale sta affrontando con misure specifiche, ossia le ordinanze che rigorosamente vietano agli automobilisti di rallentare il proprio cammino dinanzi a ragazze ferme sul bordo del marciapiede, per non creare situazioni di intralcio o pericolo alla circolazione stradale, prevedendo multe severe, ordinanze che prevedono però sanzioni anche per le ragazze che violano il divieto di andare in giro in abiti succinti e che vengono sorprese in atteggiamenti tesi inequivocabilmente ad adescare passanti. La squadra speciale della Polizia municipale è stata costituita appena lo scorso 4 febbraio e da allora ha messo a segno una serie di operazioni a ripetizione. Nelle scorse ore un nuovo intervento: la squadra del Nucleo di Sicurezza Urbana ha effettuato un’azione simultanea che ha interessato tutto il territorio, da piazza Duca degli Abruzzi sino a via Pantini-rotatoria San Silvestro, una vera operazione a tappeto che, a fine serata, ha permesso di fermare ben 17 ragazze, tutte identificate e verbalizzate, e per tre di esse è scattata la denuncia dinanzi all’Autorità Giudiziaria per inottemperanza del foglio di via della Questura. All’una le 17 donne sono state rilasciate, ma evidentemente hanno ‘perso’ la nottata di lavoro ed è questo l’obiettivo ultimo delle nostre operazioni, ossia svolgere un’azione di deterrenza, tale da scoraggiare le peripatetiche a operare sul nostro territorio. Vogliamo che si diffonda la notizia e che sia ben chiaro che quasi ogni sera stiamo effettuando appostamenti in modo da rendere impossibile per le ragazze lavorare e guadagnare a Pescara in modo da liberare la città da un fenomeno che ha ormai raggiunto livelli intollerabili.

 

 

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