PESCARA – Il collegamento marittimo con la Croazia si è concluso il 31 agosto e possiamo dargli già ‘l’arrivederci’ al 2011. I numeri riguardanti lo stesso sono confortanti perché ben 24mila 100 passeggeri in appena 38 giorni di collegamenti, con 4mila 750 mezzi imbarcati e migliaia di turisti che, dalla Croazia, hanno deciso quest’anno di trascorrere le proprie vacanze nel capoluogo adriatico, approfittando della disponibilità della nave veloce della Snav, il Pescara jet. La prossima settimana l’assessore al Turismo Berardino Fiorilli incontrerà i titolari della Snav per discutere la proposta di istituire una linea non solo estiva, ma anche invernale.
Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia nel corso della conferenza stampa convocata ,ieri, a bordo del Pescara Jet prima del ritorno dell’imbarcazione a Napoli ha tracciato un bilancio dei collegamenti. Presenti anche gli assessori al Turismo Berardino Fiorilli e alle Finanze Eugenio Seccia e Bruno Santori, vicepresidente della Camera di Commercio e titolare dell’Agenzia Sanmar.
Ha infatti ricordato il sindaco Albore Mascia:
la nostra soddisfazione nel dare numeri e cifre del collegamento è sicuramente doppia considerando le difficoltà incontrate nell’ultimo anno. Nel 2009, quando ci siamo insediati , abbiamo dovuto portare avanti una lunga trattativa con la Snav per garantire il mantenimento della rotta, perché la stessa compagnia aveva in realtà già deciso di lasciare Pescara lamentando una lunga serie di problematiche incontrate negli ultimi sei anni con la precedente amministrazione.
In parte siamo riusciti a risolvere alcune delle difficoltà ma il lavoro non è finito: innanzitutto abbiamo dovuto ricucire rapporti difficili, ricreando un clima di fiducia, mostrando la nostra volontà di mantenere a tutti i costi la linea marittima con la Snav, seppur ridotta a solo un mese e una settimana. E quella fiducia è stata ricostruita.
Per l’estate 2010 i collegamenti quotidiani sono ripresi lo scorso sabato 24 luglio e sono terminati appena ieri, 31 agosto. Già oggi la Snav sta provvedendo a smontare il Pescara Jet per tornare alla base di Napoli. La nave veloce è partita ogni giorno alle 10.30 da Pescara con arrivo a Starigrad, sull’isola di Hvar, alle 14.15 e a Spalato alle 16.15; da Spalato la nave è ripartita alle 17 per arrivare a Hvar alle 19 e a Pescara alle 23. Parliamo di un mezzo che può trasportare sino a 600 passeggeri e 100 vetture.
Per il primo viaggio si erano registrate già 400 persone a bordo, ovviamente il clou delle partenze c’è stato, come prevedibile, in tutti i fine settimana e poi a cavallo di Ferragosto, ma anche ieri, per l’ultimo viaggio, la nave è partita con 420 persone a bordo, dunque mantenendo una media perfetta. Confermata anche la provenienza degli utenti: tanti sono arrivati dal Lazio, dalla Campania, dall’Umbria per imbarcarsi a Pescara, tanti anche gli stranieri, come inglesi, tedeschi e persino norvegesi che, dopo aver trascorso qualche giorno nel capoluogo adriatico, hanno fatto anche tappa a Spalato viaggiando senza spendere troppo e senza impiegare troppo tempo.
Ma soprattutto sono stati tanti anche i turisti che dall’altra sponda dell’Adriatico sono venuti in vacanza a Pescara viaggiando sul Pescara Jet. Come dicevamo complessivamente sono stati 24mila 100 i passeggeri e 4mila 750 i mezzi trasportati, in linea con lo scorso anno, confermando dunque la bontà della nostra scelta nel sostenere tale collegamento. Il nostro lavoro non è finito: per il 2011 vogliamo confermare nel capoluogo adriatico il Pescara Jet ma intensificando i collegamenti, che non dovranno ridursi a solo un mese e mezzo, perché le nostre agenzie di viaggio ricevono centinaia di richieste anche di utenti che vogliono andare sull’altra sponda dell’Adriatico per le ferie di giugno o luglio.
Per ottenere tale possibilità dobbiamo lavorare, risolvendo, innanzitutto il problema dei fondali. Chiusa la stagione balneare, approfittando anche del periodo di fermo biologico per la pesca, il nostro primo impegno sarà quello di iniziare il dragaggio: cominceremo con l’escavazione dei primi 10mila metri cubi di sabbia, operazione già finanziata con i 500mila euro disponibili. L’inizio dell’intervento è slittato per una serie di intoppi burocratici, prima la gara d’appalto per individuare l’impresa che doveva effettuare l’intervento, poi le autorizzazioni per lo smaltimento dei materiali di risulta. Ora la procedura è giunta al capolinea, con la Regione Abruzzo che ha chiesto alla Nicolaj Costruzioni, vincitrice della gara d’appalto, le ultime documentazioni e a quel punto si potrà partire tra il 10 e il 15 settembre. Nel frattempo non dimentichiamo che la Regione Abruzzo, grazie anche all’impegno del consigliere Pdl Lorenzo Sospiri, ha approvato una legge che ha istituzionalizzato il dragaggio, prevedendo un finanziamento pari a circa 12milioni di euro, di cui 1milione e mezzo destinato al solo porto di Pescara che, potenzialmente potrebbe ottenere ulteriori fondi. Approvati i bilanci consuntivi potrà partire l’appalto, con la Provincia di Pescara, per il rifacimento ex novo della Stazione Marittima alla quale dovremo restituire la giusta dignità.
Ma non basta: il futuro del nostro scalo è racchiuso nel Piano regolatore portuale: negli ultimi mesi l’assessore all’Ambiente Isabella Del Trecco ha recuperato il progetto e abbiamo già avviato le procedure per la redazione della Vas, la Valutazione Ambientale Strategica, che potrebbe essere affidata allo stesso gruppo di docenti universitari che ha elaborato il Piano. In questi giorni stiamo aspettando la verifica dei costi dell’operazione: una volta redatta la Vas il progetto tornerà al Consiglio comunale e quindi, una volta approvato, al Ministero. Solo attraverso il potenziamento del nostro scalo potremo guardare al futuro con maggiore serenità, tutelando realmente la nostra marineria e potenziando il trasporto merci e passeggeri, in chiave turistica. I nostri obiettivi sono chiari : incrementare i collegamenti via mare per portare turisti a Pescara, e puntare su nuove rotte aeree, come Monstar, per lo sviluppo del turismo religioso con Medjugorje, e poi Patrasso, in Grecia, due rotte che tra l’altro abbiamo già ufficialmente proposto al Consiglio d’amministrazione della Saga nel corso dell’ultima Assemblea con un Piano dei costi e di cui domani torneremo a parlare nel corso di una nuova riunione. Nei prossimi mesi la nostra attenzione dovrà però puntare anche sul porto pensando allo sviluppo di un Piano Marketing specifico.
ha confermato l’assessore Fiorilli :
da domani riprenderemo a lavorare per predisporre i collegamenti per il 2011, pensando all’istituzione di una linea non solo estiva, ma anche invernale.
Bruno Santori della Sanmar ha invece espresso il ringraziamento
nei confronti dell’amministrazione comunale che ha garantito tutti i servizi necessari per assicurare le operazioni di imbarco e sbarco, nonché la Gestione Trasporti Metropolitani che ha concesso la disponibilità dei bus per il trasporto dei passeggeri dalla Stazione Marittima sino al Pescara Jet e della Attiva, sempre puntuale nelle operazioni di pulizia dello scalo. Ma ringrazio anche tutte le Forze di Polizia di frontiera che hanno reso servizio per l’intera estate a tutela dei viaggiatori, garantendo la massima puntualità nelle partenze del mezzo.