Alla soddisfazione di D’Alfonso si contrappongono i commenti critici di Sospiri e Pettinari. I consiglieri di opposizione sottolineano l’aspetto autocelebrativo della presentazione
PESCARA – Sono stati presentati questa mattina, a Pescara, nel corso di una conferenza stampa, dopo l’approvazione del bilancio di esercizio 2015, i numeri della società Tua, la società del Trasporto Unico Abruzzese.
D’Alfonso, risultati positivi grazie a governance
Soddisfatto il presidente della Giunta regionale, Luciano D’Alfonso, che ha così commentato:
“Abbiamo scelto una governace eccellente che ha raggiunto gli obiettivi che ci eravamo prefissati. Il presidente Luciano D’Amico è stato formidabile. In due anni siamo riusciti a far nascere Tua, abbiamo determinato una consistenza chilometrica ed economica importanti, che ci consentono di premiare il nostro investimento. Rispetto a una comunità di 28 milioni di passeggeri e 37 milioni di chilometri percorsi, ora dobbiamo passare alla fase degli investimenti, cioè ammodernare il nostro parco mezzi.
Per tre motivi: mettere in sicurezza i nostri passeggeri, elevare la sostenibilità ambientale e migliorare la mobilità come ci chiede Bruxelles. Siamo nel mezzo del cammino – ha osservato il presidente D’Alfonso – ora dobbiamo migliorare la qualità dei collegamenti: basta con gli autobus vuoti.
Voglio sottolineare l’ottimo lavoro di rieducazione portato avanti circa l’acquisto di beni e servizi: c’è una immoralità, infatti, quando si compra male. Si tratta di una pagina straordinaria quella scritta, invece, da Tua, rispetto a questo tema, anzi la considero un antibiotico all’indirizzo di tutti gli altri acquirenti.
Operando sulla copertura assicurativa dei mezzi, pensate, abbiamo risparmiato circa due milioni di euro: in quel caso, oltre all’immoralità, c’è anche il demoniaco, vista la condizione della finanza pubblica. Come socio unico – ha concluso D’Alfonso – garantiremo gli investimenti per rinnovare il parco mezzi”.
Il capogruppo di Forza Italia in Regione Abruzzo, Lorenzo Sospiri :”D’Alfonso ha offerto alla città lo spettacolo di Tua, con tanto di passerella stile Cannes, i fiorellini e i nuovi bus tirati a lucido”
Il consigliere regionale di Forza Italia,Lorenzo Sospiri ha replicato alle affermazioni del Presidente D’Alfonso nella presentazione del bilancio Tua, sottolineando gli aspetti negativi della nuova società:
Biglietti aumentati a carico degli utenti-passeggeri
chilometri di percorrenza tagliati
un patrimonio in attivo della Gtm espropriato in favore di due società in passivo
nessuna certezza sul futuro, mentre si moltiplicano le posizioni dirigenziali, con relative indennità
“La politica sui trasporti della giunta D’Alfonso continua a correre verso il precipizio – ha osservato il Capogruppo Sospiri -: mentre ancora attendiamo notizie sulla fine del nostro aeroporto e sulla fuga di Ryanair, mentre ancora attendiamo di conoscere il triste destino del porto di Pescara, oggi il Presidente D’Alfonso ha offerto alla città lo spettacolo di Tua, con tanto di passerella stile Cannes, i fiorellini e i nuovi bus tirati a lucido.
Ci piacerebbe sapere quanto sia costato lo sfarzo odierno, ci piacerebbe sapere cosa ne pensano i sindacati di tali spese, mentre meno di quarantotto ore fa l’ennesimo controllore ha subito l’ennesima aggressione per l’assoluta assenza di sicurezza sui mezzi pubblici. Fortunatamente abbiamo maturato gli anticorpi alle feste dalfonsesche e sappiamo guardare al di là della cortina di fumo: Tua rischia di essere un aborto, un neonato i cui primi passi sono spaventosi.
In pochi mesi è stato spogliato il patrimonio in attivo della Gtm, perso nei meandri del bilancio di Sangritana e Arpa; in pochi mesi la nuova politica dei trasporti ha tagliato il mercato dei privati, il costo dei biglietti è lievitato, senza un potenziamento dei servizi, anzi le corse e i chilometri sono stati tagliati drasticamente, a spese dei passeggeri.
Su tutto questo incombono gli ulteriori tagli già annunciati dal Governo Renzi-Pd, ma in compenso i dirigenti strapagati restano al loro posto, anzi aumentano di campagna elettorale in campagna elettorale. Oltre tutto questo non c’è il paradiso, ma la truffa politica, visto che alle bugie siamo ed eravamo già abituati”.
M5S: D’alfonso e la giornata autocelebrativa dentro la sede di Tua, mentre i dipendenti protestano fuori per sicurezza dei cittadini e dignita’ sui posti di lavoro
Per il M5S il Presidente Luciano D’Alfonso ha deciso di presentare il Bilancio di TUA in grande stile : una passerella per autorità e politica, una festa tra sorrisi e strette di mano. Intanto fuori ci sono dei dipendenti che protestano e che sono sbalorditi da tanto spreco, conoscendo bene tutte le carenze che la TUA ha proprio per mancanza di fondi.
Insieme ai dipendenti per sostenerli in questa legittima richiesta di sicurezza ed efficienza per l’azienda c’è il consigliere regionale del M5S Domenico Pettinari.
“Un governo responsabile prima di pensare all’autocelebrazione narcisistica dovrebbe avere come primo scopo quello di tutelare i dipendenti ed i cittadini” commenta Pettinari mentre presiede il sit in con i dipendenti “ Vedere questa passerella davanti ai giornalisti mentre c’è una protesta legittima per richiedere sicurezza per i cittadini che prendono i mezzi pubblici e dignità nelle ore di lavoro, è squalificante per chi questa regione la sta governando”.
“Negli scorsi mesi” incalza ancora Pettinari “senza passerelle abbiamo più volte effettuato visite ispettive all’azienda Tua. Visite che ci sono state richieste dai dipendenti e attraverso le quali abbiamo riscontrato numerose criticità che abbiamo prontamente riportato all’interno del consiglio regionale con atti concreti richiedendo a chi sta governando questa regione di deliberare. Ma invece di risolvere questi punti: come la sicurezza dei mezzi, la lotta all’evasione aggiustando le macchinette per l’acquisto biglietti, i monitor luminosi per avvisare i cittadini dell’arrivo dei mezzi rendendo meno estenuanti le attese, la sicurezza igienico sanitaria nei bagni delle aziende di Pescara e Penne, oggi si è optato per una passerella in grande stile con telecamere a vista. Sperando forse che i cittadini scordino le corse soppresse verso e per l’entroterra dalle città più grandi e l’aumento del biglietto che grava soprattutto su chi i mezzi pubblici li usa quotidianamente”.
“Davanti a tutte queste criticità irrisolte come mai si sceglie di spendere i soldi per eventi di autocelebrazione e non per risolvere i problemi che i dipendenti TUA hanno comunicato? Quanto si è speso per questa passerella mediatica? Sono stati usati fondi pubblici o privati? E se privati di chi? Sicuramente lo chiederemo in via ufficiale al Presidente. Perché purtroppo, per lui, ci sono sempre più cittadini che dietro la forma guardano ancora alla sostanza”.