PESCARA – Il vice sindaco e assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Pescara,Antonio Blasioli rende noto quanto segue:
“Per rispondere alle critiche che ci sono state sollevate sull’adeguamento dell’edificio di piazza Grue che ospiterà la sede del liceo scientifico Da Vinci di Porta Nuova, più che la nostra replica valgono le date che riportiamo qui di seguito. Lo facciamo sfidando chi critica a fare meglio di quanto abbiamo fatto.
1) La firma del protocollo con Regione e Provincia è avvenuta il 12 giugno 2017
2) L’affidamento dell’incarico della progettazione è nell’atto dirigenziale del 22 giugno 2017 (dopo 9 giorni);
3) L’approvazione progetto in Giunta è avvenuta con D.G.C. n. 484 del 11 luglio 2017 (quindi progetto rimesso dopo 18 giorni);
4) La gara con procedura negoziata è stata indetta con determinazione n. 67 del 14 luglio, sono state invitate 22 ditte (dopo 3 giorni).
5) La procedura di evidenza pubblica è stata effettuata il 23 agosto 2017 (dopo 19 gg.) in cui sono state esaminate le 9 offerte pervenute.
Queste date serrate testimoniano che i tempi sono stati serratissimi e dunque nulla può essere imputato al Comune, né al progettista esterno che ha redatto l’elaborato, che semmai meriterebbero applausi per quanto sono stato in grado di fare in pieno periodo di ferie.
Detto questo veniamo alle date in cui inizieranno i lavori che credo che interessino di più genitori e studenti per la soluzione del problema della succursale del Liceo Scientifico Leonardo da Vinci di Porta Nuova.
Il giorno 8 settembre scadranno i termini concessi dall’ufficio Gare per le richieste giustificazioni della Duec impianti tecnologici s.r.l. che ha vinto.
Se tutto verrà giustificato si potrà procedere ad una aggiudicazione provvisoria sotto riserva di legge, proprio per l’urgenza di dotare la scuola degli ambiti spazi.
Ipotizzando un mese di lavori circa e i tempi del collaudo, se non ci saranno imprevisti in corso di lavori possiamo ipotizzare la riconsegna la prima settimana di novembre.
Sono disponibile ad incontrare chiunque lo riterrà, dirigente scolastico, docenti, studenti e genitori per meglio descrivere queste tappe e per scegliere delle “sentinelle” del procedimento, che possano controllare con me ogni passaggio, magari anche con un gruppo Whatsapp che oggi va tanto di moda per la diffusione veloce di notizie.
Potrebbe essere un’ulteriore occasione per generare trasparenza amministrativa, che su questa vicenda, per quanto ci riguarda, non è mai mancata, oltre a quanto previsto dalla legge, ma anche per far comprendere agli studenti di oggi e prossimi amministratori del domani che spesso la società veloce incontra i tempi di procedure che è impossibile superare. E un po’ meraviglia che ciò non sia ancora chiaro a chi ha già amministrato la cosa pubblica”.